PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/01/2004
Non c'è più un grande poeta...
Stimato, accolto ad incontri, a conviviali,
amato dai più.
Solare nell'aspetto
incantava tutti con la sua intelligenza,
vivace, brillante, gran signore
dal passo fiero.
Inciampa un dì, non si sa perchè.
I suoi occhi dolci, diventano
quelli di un gatto selvatico,
il suo riso mette i brividi,
il suo pensiero cambia.
Non si riconosce!
Io voglio ricordarne il sorriso fanciullo.
Nel suo petto ampio
dove c'era amicizia ora c'è odio.
Deliri i suoi pensieri oscuri.
Il suo passo non è più fiero
ma cocciuto e pesante,
nel suo cuore buono: vendetta!
Nel suo sguardo io vedo ancora
rabbia inespressa,
sofferenza grande, infinita.
Quanta energia sprecata!
Tutto l'odio poteva essere altro.
Le parole d'amore son forestiere ormai,
non vengono riconosciute.
Peccato poeta!
Eri veramente grande, un genio!
Sapevi trasmettere, come nessuno,
emozioni, cultura, concetti altissimi.
Ti abbiamo voluto bene in tanti,
nessuno, credo, ti seguirà in tanta bassezza.
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Signorina non celiamo!
Un grande poeta rimane tale nonostante le sue stravaganze, che certo non ne sfrondano il genio.
Camo

il 30/01/2004 alle 21:18

follia geniale o...
generosa follia??
In rispettosa osservazione, senza incongruenze, falsità e pudori, guardo la necessità di trascendere il tutto! Dobbiamo svegliarci per mettere fine a questo Sogno....... indubbiamente divertente e ben strutturato, un capolavoro da veri Maestri!
Un salutone a Tutti.....
ac

il 30/01/2004 alle 22:43