Sono e sarò ciò che sono stato.
Vento freddo di sperduta frontiera
o brezza serale di un mare stanco;
raccoglierò i cocci dell'esistenza
a costruire l'incompleto masaico,
immagine sbiadita dal tempo,
che mai, come ora, mi appare confuso.
Un'icona dei miei ricordi,
dai tasselli mancanti
e che mai più riuscirò a ritrovare.