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Pubblicata il 09/01/2002
Forte gelante bellezza
incrinata forse
all’appello suadente del tempo,
appartiene al mio sogno
la curva signora.

Distratto il pesante fardello
sentiva il richiamo
di una "parola" sussurrata
e partiva per un viaggio fatato.

-Spiegate le vele non posso aspettare-
la vecchia bambina
sfiorava nel grembo il dolore
della povera gente .

Da terra e carne, raccolse le feci
sputate nella terra
dall’uomo votato
in orgasmica redenzione.
dimenticando il lustro seducente.

Dividere un dolore anche se incolmabile
dividere il pensiero anche se stretto nel segreto
dividere e sfamarsi
per ritrovarsi insieme poveri e affamati
ammalati ed invecchiati
, ma uniti e forti di un vincolo
eterno da una linfa
che scivola in silenzio
dando vita a tutti i rami.

(dedicata a madre Teresa)
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Difficile dire qualcosa di Lei, senza sentirsi inadeguati, esprimendo in poche parole tutto ciò che SIGNIFICA: tu lo hai fatto in maniera molto efficace.
Davvero bravo.
Terry

il 10/01/2002 alle 23:29