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Pubblicata il 20/01/2004
Lasciami andare - 20.01.2004

Forse ora
dovrei smettere
d'indossare abiti
che non sono miei

Tu sai che sono stata
sempre pronta
a raccogliere
a comprendere
tutto quel che dici
di essere e non sei

Oltre le tue prigioni
oltre le tue apparenze
oltre te - io trovo la luce
di me stessa -

E sono io soltanto
a solcare mari
- una dose di coraggio -
che non vedevi
sempre cieco
non mi cercavi

E sarà forse un volo
o voglia di essere
quello che
non hai accolto mai

Sarò capace
d'andare oltre
la siepe dei tuoi confini
dove non ti sei voluto spingere
per conoscere la vita

E sarà forse l'anima
che cercava spazio
nel respiro impercettibile
del mio universo

Dove arriverò
forse un giorno
- anche tu ci sarai -
ma guardami negli occhi
apri la tua mano
e lasciami andare

Ora il vento soffia
e chiamandomi
sento che lo raggiugerò
senza voltarmi indietro
da oggi sarò libera

Poe
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Che bella poesia, Poe.

"E sono io soltanto
a solcare mari
- una dose di coraggio -
che non vedevi
sempre cieco
non mi cercavi

E sarà forse un volo
o voglia di essere
quello che
non hai accolto mai

Sarò capace
d'andare oltre
la siepe dei tuoi confini
dove non ti sei voluto spingere
per conoscere la vita

E sarà forse l'anima
che cercava spazio
nel respiro impercettibile
del mio universo

Dove arriverò
forse un giorno
- anche tu ci sarai -
ma guardami negli occhi
apri la tua mano
e lasciami andare."

Ho letto queste strofe anche in ordine inverso ed ogni parola ha regalato un'emozione.
Se il tuo amore non è stato ripagato ne meritato è giusto che tu te ne riappropri per donarlo a chi lo saprà meritare nel giusto modo.
E allora, almeno per adesso, sentiti libera di essere te stessa. Sapessi da quanto tempo dalle mie parti non si incontrano più ragazze vere come te!
Un'abbraccio.
Leo

il 20/01/2004 alle 11:40
tla

è davvero stupenda ... bellissima!
coraggiosa amica dagli occhi limpidi
... che vedono sia dentro che oltre ...
libera mente ...

un sorriso
tla

il 20/01/2004 alle 14:04

Emozione, immedesimazione, ecco quello che cerco di portare...Sapere che si " legge se stessi", i propri desideri, la voce mai portata fuori, un frammento di storia comune...

Grazie per la tua considerazione,
per me ogni confronto è capacitò di comprendere
se la strada che perseguo nella scrittura,
se il mio modo di esprimermi è capace di portare qualcosa...non chiedo altro.

Un abbraccio
Poe

il 20/01/2004 alle 15:29

Grazie Leo : per chiamarmi " ragazza", lo ero ...
Per come senta quanto scrivo,questo significa che lascio una traccia, che riesco in efficacia...

Ma non è il mio vissuto,cerco solo di " dare voce" ad ogni possibile sfaccettatura umana, in fondo empaticamente si è capaci di " sentire " gli altri,in fondo un romanziere sarebbe capace a dar vita a personaggi e non per questo sarebbero meno veri.

Se ho dato una tale emozionalità da farti valutare la capacità di " recidere lacci" delle ragazze, significa che la mia parte di me ( senso della libertà) ha saputo esprimersi.

Ti abbraccio
Poe

il 20/01/2004 alle 15:34

Grazie di cuore Tla: amica silente
che tutto cerchi e tutto leggi
per prendere scaglie di luce
per essere parte di quel che dono...

Ti abbraccio
Poe

il 20/01/2004 alle 15:35

Credo che sia un irrinunciabile bisogno dell'animo umano quello di allargare le ali e volare... volare metaforicamente, via, lontano, alla ricerca della libertà... una poesia davvero splendida, da leggere con attenzione e da meditare. Bacione a te.
Michele

il 20/01/2004 alle 17:04

Volare lontano, ma anche ricerca in se stessi dell'autoconsapevolezza del proprio valore, della propria voce , a volte diversa da quella degli altri ma non per questo da rinnegare, da soffocare.

E' più facile " vestire i panni" che ci vengono proposti che " guardare oltre la siepe" per scoprire i propri spazi e sopratutto la propria capacità .

Un volo' anima che conduca , per chi ci volesse seguire ad un nuovo incontro oltre le prigioni mentali del pregiudizio.

Un abbraccio
Poe

il 20/01/2004 alle 18:30

In cosa non ti azzardi?
Non preoccuparti,non sempre
le poesie rispecchiano un " vissuto"
come potrebbe apparire, si tratta
di spirito e necessità di autoconsapevolezza,
non di una " frattura", ma di un percorso
che è in me da lungo tempo...

Anche io sento una forte amicizia nei
tuoi confronti.
Un abbraccio
Dany

il 21/01/2004 alle 16:44