Il mio viso è una donna,
intarsiata dagli eventi,
da un diritto materno,
egoistico,gia perso.
Il condizionale
non ferisce
l’archetipo
di madre.
Altri anni ai miei,
in improvvisi risvegli.
Grezzo,
grezzo,
grezzo,
la mia immaggine
prismatica.
Lo specchio perfetto
come maestro.