PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/01/2002
Seguire i luccichii dell’acciaio
sulla terra crepata dalla brina
e ritrovarsi sulla spiaggia
la mattina a pedalare i silenzi,
lì, dove il mare
rifiuta al sole la medusa.

Perdersi nei giri dei gabbiani,
prima di alzare il volo
e disunire la mente.

Cambio agili rapporti
con trame d’illusioni,
ma disfà la sabbia il mare
e non regge il peso della ruota.

Gli anni affilano la lama
ed il tempo sfrangia,
a colpi di rasoio,
gli ombrellati tentacoli
dei sogni.


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