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Pubblicata il 07/01/2002
Giochi di riflessi
nella penombra
messaggera
della notte,
confonde le forme,
a te usuali,
in nuovi fantasmi
di ombra e di luce.

Il pianoforte è sfondo
di un quadro dipinto
all'istante dal riflesso
distorto dell'immagine tua.
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Carina, ma se ti dicessi che preferisco la tua "Danza del Fuoco"? Scherzo, comunque, è suggestiva, da righi scritti balza fuori un concerto di ombre. Mi sembra di vederle muoversi. A presto
Dario

il 07/01/2002 alle 19:16

Nella notte che distrugge le ombre, inizia la vita delle ombre di luce, nuove esistenze nel mondo del buio.
Originalissima, Axel

Luigi

il 07/01/2002 alle 19:25

é molto bella


Ciao gianni

il 07/01/2002 alle 23:15

perchè proprio un pianoforte?

il 07/01/2002 alle 23:43

lo immagino.anke io suono il pianoforte.purtroppo per fortuna molto spesso.l'incanto più bello è vedere le dita,soprattutto ad una certa velocità stile calabrone riflesse nella parte poco superiore ai tasti.mi incantano,mi confondono.si mi confondono.

il 19/01/2002 alle 00:16

Bene, tra pianisti ci si intende, anche se devo dire che sono completamente autodidatta, e ora c'è la mia bambina che sta imparando... mi rimangono però i sintetizzatori...
Ciao!

il 21/01/2002 alle 20:54