Cara Giulia, hai descritto con maestria le sensazioni che accompagnano i festeggiamenti per l'anno nuovo e nel finale tocchi il rammarico per tanta altra gente che soffre ed è dimenticata, per un momento da tutti, poi tutto torna alla normalità ed è bello guardare le facce felici di chi sta attorno.
Un abbraccio
Cesare
Bellissima descrizione di un capdanno trascorso in una città che ho avuto occasione di visitare già un paio di volte e che, veramente, è stupenda. bacione a te.
Michele
Bellissima poesia, bellissime immagini di un Capodanno in un posto da favola.....
...peccato che un anno fa mi abbia deluso....
Sai, ci abito molto vicina.....e so che quelle bottiglie liberate non sempre sono esplosioni di felicità.....
Bella la Ferrara antica, la sua storia, la sua arte....
A presto,Angela
Jul la poesia non è cronaca e la fine dell'anno a Ferrara c'è da molto prima del prima e ci sarà molto dopo del dopo....Satana
Bellissimo miscuglio di presente e passato, anzi in verità di passato e presente, visto che prima presenti Ferrara con citazioni calzanti e suggestive, per poi sfumare nel presente con le sue brutture, che a capodanno sembrano svanire (ma solo per alcuni...)
Bella, bella bella
bacio
Eros
La poesia forse non è cronaca, molti poeti però sono cronisti dei sentimenti!
Ti bacio Satana perchè di satanico non avverto niente e del diavolo non ho paura in quanto anch'io sono un diavoletto! Ahhhhhhhhhhhhhhhhh!
Grazie Rossana, lo sai che sei la preferita di Cyrano de Bergerac?Bacio,
Giulia
Grazie Eros, ho notato che sei un grande "consolatore" dei poetastri afflitti. Scommetto che fai anche altro volontariato.
Io ti bacio forte perchè sei veramente generoso.
Ciao,
Giulia
Volontariato no, però faccio a volte l'animatore dei bimbetti :-)
Diciamo che cerco di portare qualche sorriso qua e là, perchè la felicità degli altri è anche la mia... sarà perchè so cos'è la tristezza e il dolore (non sono mai stato nè povero nè malato grave, però il dolore del cuore lo conosco bene...) e così cerco sempre di sollevare gli altri, e al contempo me stesso... sempre pronto alla battuta e al sorriso, ma sempre malinconico di fondo (come puoi vedere in "di sigari e champagne, che ho pubblicato giusto ieri, dove emerge un po' la mia ambigua natura di "giullare triste")
Son felice di ricevere un bacio affettuoso da una persona come te
ricambio col cuore
e ti abbraccio stretta
Eros
In provincia di Ferrara, a Comacchio.
E adoro Ferrara, la sua arte, il suo castello....ma gli abitanti mi hanno un po' delusa.
un abbraccio forte, carissima Giulia, Angela
Mi è piaciuta molto la tua reminiscenza d'antico, ho visualizzato le "tue" visioni, me le gusto riconoscendo un qualcosa d'ancestrale che ha la sua eco in me.
Un abbraccio e un augurio rinnovato.
Axel
Continua ad animare bimbetti e non ,carissimo Eros e grazie per quello che fai. Ho letto " di sigari e champagne", mi è piaciuta molto, non l'ho commentata perchè avevi una sfilza di commenti (46?).
A presto,
Giulia
Giulia, mi pare che guardare la gente festante non ti sia più consono che immaginare la diafana Parisina adorna di broccati e disperazione o avvertire riminiscenze di selve di alabarde e balestre incoccate...
La disperata allegria non viene lenita dallo scoccare dei tappi...fossero dardi di faretra..
Insomma il fascino innegabile di Ferrara non è bastato a coprire ogni tormento ...di un velo...
Ben trovata in questo duemilaquattro nuovo di conio.
Sergio
Già 46, ma solo perchè, a quanto pare (e la cosa ha stupito anche me, credimi) nel giro di 2 mesi mi sono fatto conoscere da mezzo sito...
Comunque non importa se non hai lasciato commenti, ti ho accennato a quella poesia solo perchè nel contenuto si rispecchia molto il mio carattere.
Buona giornata cara, a presto
Eros
Che potenza hai Giulia. Mi sembrava di essere li a vivere quel momento, con tutto quel miscuglio di sensazioni, di emozioni antiche e moderne, in un posto storico così particolare... la bella Parisina e il resto. Che forza! Che forza!
Fabio
Ferrara è una bella città e non ha perso gli antichi splendori di un tempo.
Grazie Fabio, Giulia