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Pubblicata il 29/12/2003
E luce sia del giorno del mio cuore
in pace dolce e freddo di colori
e di calori miti della fine,
forse l'inizio, di ignoti d'inverno

aspri tormenti, eppure chiara quiete
di azzurro sole, dico, del mio cuore
l'immobile adagiarsi oltre il mio tempo
brullo delle colline, l'ombra casta

del breve mezzogiorno, e il non avere
amore che di amori veri, e pace,
e ancora pace, lago degli sguardi
del cielo nudo, mormorio di eterno.

E venga anche la notte, la più lunga
di tutte le mie notti, buona notte
di sogni e luna tenue dalle ciglia
chiuse di stelle, armonia di silenzi.
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E' molto bella, trasmette un senso di quiete e speranza. Un po' come l'animo che si ridesta a un ritmo piu' consapevole del vivere..."E luce sia del giorno del mio cuore"...la radiosa immediatezza dell'inizio e' ben compendiata dalla "luna tenue" finale, dalle immagini meditative e delicate degli ultimi versi.

ciao,

S.

il 29/12/2003 alle 19:14

Versi stupendi. Una ricerca perpetua di equilibrio e amore in frasi poetiche

il 21/03/2005 alle 17:13