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Utente eliminato
Pubblicata il 05/01/2002
Brusio di stelle.
Mormorio di lampioni.
Ringhiare di fari
contro le facciate sonnolente.
Fluire del sentimento indicibile
per le vie silenti:
solo il battito del cuore
s’intreccia a quello dei passi.
Cascata di fervore,
fucina di delirio,
uragano di anelito
verso la notturna fratellanza,
incastro perfetto di segreti istanti
che sfumano al primo bacio
del giorno come incantesimi di rugiada.
Non parlo. Non penso. Ma vivo,
vivo afferrando le corna
di questa fiamma come un toro furiosa
danzando con essa alla maniera degli antichi Cretesi.
Spicco il salto per ritrovare un prato di viole
ancora impregnate della notte; e nell’ombra
di questa le mie fantasie si dissolvono in lucciole fatue,
in falene fuggenti.

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