Trovo una ironia notevole in questi tuoi versi, quasi che l'uomo, dopo essersi rimodellato le proprie parti anatomiche tenti, a colpi di bisturi ( metaforici, ma non troppo ), di rimodellare anche l'universo, in un delirio di onnipotenza tragico quanto pericoloso. Poesia graffiante, che coglie nel segno. Complimenti a te.
Michele
mi piace Daina è vero ciò che dici anche il trucco poi si vede ed allora??... bacioni MG:)
Sai che oggi pensavo proprio di scrivere qualcosa di simile???
Mi son sorpreso a leggere i tuoi versi, hanno qualcosa in comune a ciò che avrei voluto scrivere io....
Un sorriso per questa ironica esposizione.
;-)))))
Arriveremo a trovare normale anche rimodellare l'universo... chiamandolo progresso!
I tuoi commenti sono sempre molto approfonditi
Grazie e un caro saluto
Carmen
Si vede eccome! Non per niente le ho chiamate facce-di-plastica ...ne avevo appena vista una!
Questa si sentiva rinata tutta contenta e beata........
La mia vuole essere solo una satira
Un caro saluto, Carmen
Io non ci pensavo proprio a scriverla ..ma proprio ieri ho visto una faccia-di-plastica e ..
e questo è il risultato. Mi piacerebbe leggere la tua versione.
Ciao Carmen
:)
Mi fai ricordare che qualcuno per evitare il trucco della mattina ricorre a una sorta di tatuaggio estetico...........tempi moderni!
Ciao, Carmen
Volentieri Carmen...appena riprendo il "filo" la pubblico.
Un caro saluto.
;-)
M'