In parte lo vivo...ma solo in parte. E' un momento triste come tanti, ma questo sentimento è perfettamente aderente alla realtà.
Ricambio l'abbraccio
Ivan
Mi chiedo (ultimamente molto spesso) se non sia io a cercare la sofferenza...o se sia il mio atteggiamento a causare le mie "disavventure"...
...all'inizio era solo un sentimento di rabbia verso me stesso, ora sta diventando accettazione e fatalità...
...non si può cambiare quello che si è.
Un bacio rassegnato
Ivan
Caro Ivan
nella tua poesia parli
di un male oscuro comune a molti
e la chiusura "Penso al nulla
e non mi spaventa", potrebbe sembrare
disperata e disperante... In verità, riuscire
a guardare negli occhi il proprio "nulla" è
il primo passo per iniziare a riempirlo...
un grande abbraccio pieno
red eagle
In effetti se ci penso non mi spaventa, ma sicuramente non lo cerco. E' che le cose hanno meno importanza...
Ivan
non ti spaventa nell'istante in ciu lo pensi..ma presto sentirai forte il battito del cuore..ed allora tornerai a vivere ed a sperare..e' il nostro destin o di esseri umani pensanti..cui tutto e' dato e tutto negato
Un besito
Luna
Non mi spaventa perchè ormai non mi importa più di nulla. Avevo riposto tante aspettative e tanta energia in un'amore che non esiste più.
Ora tutto mi sembra privo di importanza.
Ivan