PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/12/2003
C'è sempre
una giornata di vento,
al termine di ogni viaggio,
per riportare indietro
l'emozione di un ricordo
e sempre c'è una luna,
appesa al cielo,
per ritrovare
quella linea d'orizzonte
smarrita
dentro ad una stanza d' albergo
in terre lontane.
Ma io,
che ho distrattamente
lasciato scadere il mio biglietto
ed ho il bagaglio pesante
di chi è rimasto fermo
per troppo tempo,
mi trovo immerso
dentro la perenne eclissi
di questa pioggia,
appoggiata
alla sua anima grigia
e a quest'aria immobile.
Null'altro aspetto
da questa notte
se non buio,
appena appena screpolato
da qualche miracolo di luce,
lampioni
o luci al neon
blu.
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I biglietti scaduti si...possono rinnovare e i bagagli dobbiamo alleggerirli, si può, basta volerlo davvero e questo già sarebbe un miracolo. C'è sempre una luce anche nella notte più buia, guarda bene, guarda...lu

il 10/12/2003 alle 20:34

Intensa e capace di far vedere anche nelle occasioni che fanno arrestare il passo, di forzata attesa è sempre la luce interiore : la speranza che lontano conduce e che illumina ogni notte.

Un bacio
Poe

il 10/12/2003 alle 20:45

Bella e triste, velatamente rivolta al passato.
Molto "francese" nel ritmo e susseguirsi di parole.
Un caro saluto
Er

il 10/12/2003 alle 21:56

bella
ecco tutto
da leggere con la testa reclinata
appoggiata alla tua spalla
per dirti
che ci vuoi fare
c'è sempre la poesia anche quando preferiresti sentire una mano che miracolo di luce, ti tiene il cammino

un bacio
Kat

il 10/12/2003 alle 22:58

non so se ho parole di fronte a questa tua sublime poesia, fatta di malinconia, di passato e di presente che si incrociano, di immagini struggenti, di effetti e sensazioni che si mescolano a regalare magia, di anima che si può accarezzare tra i versi, di significati profondi legati a scene splendide che nemmeno il miglior pittore avrebbe saputo disegnare con tanta bravura... c'è tristezza, ma intravedo quei miracoli di luce come apertura al bello...
mi hai enormemente emozionata, fino a commuovermi il cuore, mio carissimo Michele, con questo incanto che mi tengo nell'agenda come un tesoro...
Ti abbraccio forte e ti regalo un sorriso colorato, a screpolare anche il buio più pesto,
Ema

il 10/12/2003 alle 23:35

Velatamente malinconica così come piace a me...
e m'immergo anch'io in quel buio che lascia passare un giorno per ritrovar il prossimo anch'esso lungo e lontano.
Bella, mi piace

il 10/12/2003 alle 23:48

Molto bella questa tua poesia anche se velata di malinconia.
Un caro saluto Carmen

il 11/12/2003 alle 08:54

c'e' sempre in ogni giornata di vento, un raggio che filtra attraverso il pensiero e che scroscia sorrisi lievi di malinconia..ed anche se l'animo si colma di fumo blu'...questo lieve respiro di aromi sconosciuti si mischia a qualche dolce profumato sorriso..e tutto riprende chiaro con l'arrivo di una luce di lucciola
Buona giornata,Michele-Miguelito-Hidalgo-de-la-luna

il 11/12/2003 alle 09:45

Una grande poesia, le metafore sono mirabilmente costruite. Camo

il 11/12/2003 alle 12:03

Caro Michele, sto cercando parole adatte a esprimere quello che ho provato leggendo questa tua, ma più mi sforzo e meno le trovo... una specie di vuoto siderale, la tristezza che la permea è entrata in profondità e mi ha riportato lontano, nel tempo e nello spazio... e quella luce al neon blu, una luce fredda, artificiale, più che dare speranza, personalmente mi infonde un senso di inquieta disillusione...
Al di là di tutto, mi complimento come sempre, sperando di riavere presto le parole che ora non trovo...
saludos
riff

il 11/12/2003 alle 12:06

Caro Michele ... oggi ti sento particolarmente vicino in questa tua introspezione nottura che molto condivide con le mie notti insonni ... è in questi momenti che tutto diviene pesante, insopportabile, lontano ... quasi come in un limbo di pensiero velato da ombre che contorni nascondono ... poi sappiamo bene che le nostre anime mutano e cambiano giorno dopo giorno mostrandoci il segreto del vivere quotidiano ... ti sono accanto ...
un abbraccio
Cristiana

il 11/12/2003 alle 12:39

Infatti, cara Lu... devi sapere che io ho tempi molto lunghi per le poesie... salvo rari casi, quelle che posto adesso, le ho scritte intorno a settembre, ottobre. Anche questa non fa eccezione e risale agli ultimi giorni di settembre ed è nata da un momento di nostalgia per le vacanze ormai passate, per il lavoro che riprendeva e per l'autunno allora incombente... grazie per l'affetto e per l'amicizia e per il commento così bello e intenso. Un bacione a te.
Michele

il 11/12/2003 alle 17:01

Certo, Poe... il miracolo è trovare una luce nel buio, ma pur procedento a tastoni, pur prendndo infinite craniate, una luce, alla fine si trova... grazie per il bellissimo commento che mi hai scritto. Un bacione a te.
Michele

il 11/12/2003 alle 17:06

E' una poesia effettivamente rivolta al passato: l'ho scritta a fine settembre, con la nostalgia per le ferie ormai finite, per il lavoro che ricominciava e con l'autunno oramai incipiente e l'ho postata solo ora perchè ho tempi di scrittura piuttosto lunghi... grazie a te per il bellissimo e raffinato commento di cui hai voluto gratificarmi. Un salutone.
Michele

il 11/12/2003 alle 17:09

Sai... io ho tempi di scrittura e di incubazione poetica estremamente lunghi... le poesie che posto adesso, risalgono, come primo nucleo di scrittura, al settembre, ottobre scorso... anche questa non fa eccezione e l'ho scritta con il pensiero rivolto alle ferie ormai trascorse, al lavoro che riprendeva e all'autunno incipiente... il tuo commento è splendido ed io ti ringrazio per averlo scritto, così come ti ringrazio per la tua amicizia che non mi fai mai mancare.
Un bacione a te.
Michele

il 11/12/2003 alle 17:15

E' una lettura estremamente affascinante, quella che dai di questi miei versi e tutto quello che dici è senz'altro presente, seppure a livello inconscio, nella poesia... si tratta, infatti, di una lirica che ho scritto verso la fine di settembre, al ritorno dalle ferie, con il lavoro che ricominciava e con l'autunno oramai incipiente. L'ho postata solo ora, perchè ho tempi di incubazione poetica estremamente lunghi. Grazie di tutto quello che scrivi sempre a proposito dei miei versi e dell'amicizia che sempre mi dimostri. Un grande bacione a te.
Michele

il 11/12/2003 alle 17:21
Jul

Un giorno dopo l'altro, era una melanconica canzone di Luigi Tenco e tu me l'hai ricordata con la tua splendida poesia, ma settembre è trascorso ed oggi non è uguale a ieri e domani sarà diverso da oggi.
Un abbraccio,
Giulia

il 11/12/2003 alle 17:24

E' una poesia non recentissima, questa: rispecchia un momento di malinconia oramai passato: l'ho scritta a settembre, con le ferie oramai finite, il lavoro che riprendeva e l'autunno che già si preannunciava con la sua meteorologia caratteristica, ma poichè ho tempi di incubazione poetica estremamente lunghi l'ho postata solo ora. Mi hai scritto un commento che è uno splendore, bellissimo e poetico! Ti ringrazio davvero oltre che per queste belle parole anche per l'affetto e l'amicizia che ogni volta mi dimostri. Ti mando un grandissimo bacione.
Michele

il 11/12/2003 alle 17:28

Si, ma è un momento di malinconia oramai passato... è una poesia non recentissima ( l'ho scritta a settembre ), a ferie ormai finite con il lavoro e con l'autunno ormai incipienti, ma poichè ho tempi di scrittura e di incubazione poetica estremamente lunghi, l'ho postata solo ora... Mi hai scritto un commento che è una perla di poesia trasportata in prosa. E' semplicemente splendido! Ti ringrazio davvero, oltre che per questo che hai voluto scrivermi, anche per la costante amicizia che mi dimostri sempre... ti mando un bacione grande.
Michele

il 11/12/2003 alle 17:33

Si, ma è una malinconia dolce, una malinconia allegra ( o un'allegria malinconica ), un po' come la saudade brasiliana e quel buio, ovviamente, dura il tempo di una notte, poi scompare. grazie a te per il bellissimo commento che hai voluto scrivermi... ti mando un salutone.
Michele

il 11/12/2003 alle 17:39

Verissimo! Io stesso non sono già più quello di cinque secondi fa, quando ho iniziato a scrivere questo commento e addirittura questa poesia risale a settembre, quindi pensa quanta acqua è passata sotto ai ponti ( sempre per rimanere con Eraclito... ). Grazie per il commento molto colto e raffinato con cui hai voluto gratificare questi miei versi. Un salutone a te.
Michele

il 11/12/2003 alle 17:44

Si, è però una malinconia dolce, quasi allegra, se mi consenti l'ossimoro, e poi risale a settembre perchè questa poesia l'ho scritta in quel periodo, a ferie terminate e a lavoro e autunno incipienti, ma l'ho postata solo ora perchè ho tempi di incubazione poetica molto lunghi... grazie a te per il bellissimo commento che hai voluto scrivermi. Ti mando un caro saluto.
Michele

il 11/12/2003 alle 17:50

Ma la mia è una saudade, più che una malinconia vera e propria, e poi risale a settembre, quando ho scritto questa poesia che solo ora ho postato per via dei miei tempi di incubazione poetica enormemente lunghi... mi hai scritto un commento che è poesia pura... grazie, cara amica, per la costante presenza e per l'amicizia di cui ogni volta mi gratifichi... ti mando un bacione grande.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.

il 11/12/2003 alle 17:57

Grazie a te, per questo bel commento di cui hai voluto gratificarmi, pur se si tratta di una poesia che ho scritto qualche tempo fa, a Settembre ed il momento di " saudade ", oramai è passato. Un salutone a te.
Michele

il 11/12/2003 alle 17:59

Mah! io credo che una poesia, quando viene pubblicata, abbia infinite possibilità e chiavi di fruizione e ogni lettore la faccia più o meno sua, filtrandola attraverso le proprie esperienze e il proprio vissuto. E' sicuramente vero quello che dici, c'è disillusione, inquietudine, forse ( almeno, io l'ho scritta con quest'idea ), c'è anche, in fondo al tunnel il giorno che nasce... grazie, comunque, perchè anche se non hai trovato le parole, mi hai scritto un commento bellissimo. Un salutone a te.
Michele

il 11/12/2003 alle 18:04

Notti insonni, certo... ma si tratta di una poesia che ho scritto a settembre, e dunque è un momento vissuto, certo, ma che ora non mi appartiene più. L'ho postata solo ora perchè ho tempi poetici incredibilmente lunghi... il tuo commento è bellissimo e mi ha fatto un enorme piacere. Grazie di averlo scritto. Un abbraccio anche a te.
Michele

il 11/12/2003 alle 18:08

Conosco quella canzone ed è davvero una possibile colonna sonora per questi miei versi, scritti a settembre e postati solo ora per via dei miei tempi di incubazione poetica estremamente lunghi... grazie perchè mi hai scritto un commento splendido e perchè sei sempre presente a leggermi con simpatia e amicizia. Un caro abbraccio a te.
Michele

il 11/12/2003 alle 18:12

Bello.. ritornare.. e leggere che i poeti che più ami ti hanno 'aspettato' così a lungo (come da settembre) per scrivere proprio la poesia che volevi.. in questo momento di ritorno..

Grazie

Irene

il 13/12/2003 alle 15:25

Oh, Irene... come chiederti scusa!!! Solo adesso ho visto il tuo graditissimo e splendido commento a questi miei versi, perchè il segnalatore dei commenti ricevuti non me lo aveva indicato. Ti mando un grande bacione e un ringraziamento " postumo ".
Michele

il 16/12/2003 alle 11:24

*con un sorriso immenso*
mi chiedi scusa, animo sì dolce,
per una colpa che non è una colpa,
e doni al mio visino bei sorrisi
che ti rendo, di simpatia intrisi...

Grazie a te, per esserci!

Irene

il 16/12/2003 alle 15:35