Arranca il cuore
non piú umido d'amore
appeso all'amo della fine sua.
Sará balena poi
pesce fuor d'acqua
arpione in fondo
il sangue fluttua.
Issato a riva
sará tremolante
ultimi scalci di vita
donata all'addio latente.
Bruciato sotto il corpo
scioglierá il senso
vedendoti perplessa negli spasmi suoi.
"Le fauci piene dell'amarti
e tutte le mie pene".
La lenza in acqua e/
come morte/
l'amo.