PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/11/2003
acqua
che cristallina
e ghiacciata
scorri libera
in perpetuo movimento
dalle sponde mi sporgo
per respirare la tua vita.
i mille profumi
che ho incontrato
mai copriranno
il tuo
così fresco e puro.

esito nell'immergere
la mia bianca mano
nei tuoi flutti,
la tua brillantezza
la paura d'inquinarti
mi rendono immobile.

come ladra
avvicino la mia bocca al tuo frenetico movimento
mi accontento solo
di inumidire le labbra
bere,
sarebbe blasfemo.

per sempre tornerò
a questo limpido incanto
sperando, un giorno
di essere così pura,
così vera
da potermi specchiare
in una tua goccia,
senza poi,
abbassare lo sguardo
vergognandomi della mia azione.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

E' stato come bere un sorso d'acqua pura.................

il 24/11/2003 alle 21:49