PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/11/2003
Il pappagallo,
certo,
ricorda le spiagge di Bahia
e sopratutto il clima
di quel Brasile gialloverde
ma la fisarmonica
ha i tasti consumati
e non ha mai imparato
a suonare samba e bossa nova,
tutt'al più
qualche facile valzer in terzine.
All'uomo, però,
tanto basta
e pure avanza,
così vestito strano
e con quei foglietti colorati
che gli spuntano da ogni parte.
Cammina piano,
quasi scusandosi,
tra la gente che lo urta
e a chi gli offre una moneta
regala in cambio la fortuna,
stampata
su quei pezzetti
di carta arcobaleno:
un motto in rima,
un proverbio,
l'oroscopo, tre numeri e un sorriso
prima di scomparire,
forse per sempre,
tra la folla,
con il pappagallo sulle spalle
e la fisarmonica,
triste,
ad armacollo.
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Emozioni che vanno molto al di là dell'evocazione folkloristica... la poesia è carica di saudade, quella malinconia così agrodolce che stempera l'alone di tristezza in un caldo, rosso e avvolgente tramonto sudamericano...
E lasciamoci allora trasportare da questa malinconia, camminando piano tra la gente, al ritmo di facili valzer...

il 14/11/2003 alle 22:14

Bellissime le immagini... come sempre!!!
Basta un niente per regalare un sogno e una speranza di felicità...
Un bacione della buona notte
MR

il 14/11/2003 alle 22:16

saresti carino vestito così
dispensando bigliettini baci
pertafortuna di poesia
ad ognuno la sua

ed anche questo personaggio reale
e surreale al tempo stesso
è uscito
come la monetina
dal tuo orecchio

con la tua mano
dipinto

bacio
Kat

il 14/11/2003 alle 22:26

e anche per me...una strana nostalgia per qualcosa che non ho vissuto. o chissà, magari.

il 14/11/2003 alle 23:12

..qualcuno ha parlato di saudage..e saudage sia...che ti prende alla gola..che ti porta via..LOntano, dove si vuole andare..dove quel fogliettino colorato ti trascina..di la dal mare dei sogni, per fermarsi e riposare...
Un grande sorriso di LUna

il 15/11/2003 alle 10:46

E questo personaggio, curioso dispensatore di bigliettini colorati che hanno stampati i numeri della fortuna, ci guida idealmente in un " universo altro ", in cui basta un pezzetto di carta colorata per sognare... grazie ate per il bel commento che hai voluto dedicare a questi miei versi. Un salutone a te.
Michele

il 15/11/2003 alle 13:11

Si, è così... sogni e speranze non costano nulla... e ogni tanto, se ci crediamo, qualcuna, magari, si avvera anche... grazie perchè hai scritto un commento splendido per questi miei versi... mando anche a te un bacione grande.
Michele

il 15/11/2003 alle 13:14

Si... un personaggio davvero particolare, questo... qui a Vercelli, sopratutto in questi periodi invernali, ancora lo si può vedere, al martedì e al venerdì, in concomitanza con il mercato, girare tra le bancarelle e i clienti con la sua fisarmonica e il suo pappagallino gialloverde sulla spalla. Io, curioso come sono, gli ho anche parlato, gli ho offerto qualcosa al bar e lui mi ha raccontato un po' di se e della sua vita... Grazie per il commento, come sempre splendido che hai voluto dedicare ai miei versi. Bacione grande a te.
Michele

il 15/11/2003 alle 13:20

Qui a Vercelli, ogni tanto ancora lo si vede, sopratutto ai martedì e ai venerdì ( giorni di mercato ) che gira tra le bancarelle e i clienti... è un piacere grande, per me, leggere i tuoi bellissimi commentio ai miei scritti... Su questo personaggio ho scritto anche un racconto, con lo stesso titolo di questa poesia, che spero di potere postare sull'altro sito a breve. Bacione grande a te.
Michele

il 15/11/2003 alle 13:25

Mah! io abito a Vercelli, che è una città ancora profondamente legata a certe figure arcaiche e questo personaggio, ogni tanto, ancora lo si vede, sopratutto al martedì e al venerdì ( giorni di mercato ), gironzolare tra bancarelle e clienti, con i suoi abiti improbabili e quel pappagallino gialloverde sulle spalle e la fisarmonica abbandonata su un fianco come un fucile morto... ti ringrazio davvero per avermi letto e positivamente commentato. Un salutone a te.
Michele

il 15/11/2003 alle 13:29

Si. Anche se dubito che qualcuno abbia mai ricavato qualcosa di economicamente vantaggioso da quei fogliettini policromi, come dici tu è bello illudersi... grazie per il bel commento che hai voluto dedicare a questi miei versi. Ti mando un salutone.
Michele

il 15/11/2003 alle 13:32

E' un personaggio che, almeno qui a Vercelli, ancora si vede, sopratutto al martedì e al venerdì ( giorni di mercato ), gironzolare tra bancarelle e clienti, con il suo pappagallino sulle spalle e la sua fisarmonica... grazie a te, per questo e per tutti i gentili e lusinghieri commenti che riservi ai miei scritti. Un caro saluto anche a te.
Michele

il 15/11/2003 alle 13:38

E' un fogliettino colorato, con quelle parole stampigliate che vogliono propiziare la buona sorte... i sogni vivono al di la del mare, per il pappagallino gialloverde, al di qua per noi, e quei numeri che forse non giocheremo mai, quei consigli in rima un po' zoppicante da vecchia zia saggia rappresentano, in certo qual modo, la loro espressione... mi hai scritto un commento bellissimo, cara amica, autentica poesia in prosa e me lo tengo stretto stretto... ti mando un bacio grande, grandissimo con l'augurio di un sereno fine settimana.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.

il 15/11/2003 alle 13:44

Il sospetto l'ho sempre avuto. Ora, dopo la cena,
ne ho una ulteriore prova: sei un attento, acuto,
arguto e perspicace osservatore...
Ciao,
Vitale

il 15/11/2003 alle 17:10

Sono quei personaggi, assolutamente unici, fuori dal tempo e dai canono comuni, che muovono la mia curiosità... questo signore, poi, ogni tanto appare anche qui a Vercelli, sopratutto nei giorni di mercato ( martedì e venerdì ) e gironzola tra bancarelle e clienti con il suo pappagallino gialloverde e la sua fisarmonica abbandonata ad armacollo... grazie per il bellissimo commento che hai voluto dedicare ai miei versi e per l'amicizia con cui mi segui. Un salutone.
Michele

il 16/11/2003 alle 12:13
Jul

Le tue poesie potrebbero diventare delle sceneggiature talmente sono ricche di particolari e descritte con amorevole attenzione, cogliendo sfumature e dipingendo personaggi con maestria e poetica partecipazione, tu Michele, ci trasporti con la tua fantasia nel magico mondo degli "artisti di strada".
Un carissimo saluto,
Giulia

il 17/11/2003 alle 18:29

E' una figura che, almeno qui a Vercelli, ancora si vede, ogni tanto nei giorni di mercato, gironzolare tra bancarelle e clienti... grazie per il bellissimo commento che hai voluto scrivermi. Un grande saluto anche a te.
Michele

il 18/11/2003 alle 16:41