PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/10/2003
Uscita
da laboratorio alchemico,
forno
a 180 gradi
per venti minuti
come una terracotta
del Ghiberti,
geniale
formella astratta,
materica
pittura screziata di verde,
di rosso,
erba di San Pietro
e salame
vecchio avvolto nel grasso.
Entra
lo stuzzicadenti
ed esce
pulito*.
Il capolavoro
si è compiuto a perfezione,
opera
di arte moderna,
MOMA**,
Guggenheim museum,
Ristorante " Il cambio ".
Gioia per gli occhi,
sublime per l'olfatto,
apoteosi per il palato
di habituees raffinati,
intenditori,
clienti...

Ispirata alla poesia:
" Una canzone d'amore che per poco me la faccio sotto",
pubblicata da Kattiva il 30 ottobre scorso, e alla sua frittata.

* si riferisce alla prova del nove che viene fatta sulla frittata: si infila nell'impasto uno stuzzicadenti, e se lo si tira fuori pulito, vuol dire che la frittata è cotta al punto giusto e può essere servita

** Museum Of Modern Art.
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ah ah ah Michele
bellissima parodia del palato raffinato!

bacione caro
buon Halloween

pat.

il 31/10/2003 alle 21:09

ahhhhh....
la "fritaa rugnusa" come la faceva mio nonno!!!!!
bei ricordi, bellissimi profumi...
ormai tristemente soppiantati da unti cheesburgher....
mah....
smack
Patty

il 31/10/2003 alle 23:15

Pezzo poetico assolutamente moderno nel taglio e nella cottura del testo
Arte e cucina un binomio sensualissimo
da deglutire al solo pensiero

infillo uno stuzzicadenti nel mio bacio
che cotto al punto giusto puoi mangiarlo

divertita e grata
per la citazione
sorridendo
Kat

il 31/10/2003 alle 23:40

geniale! ...quasi come la mia di questa sera.. (frittatona...)
un bacio e complimento!!
ac

il 31/10/2003 alle 23:56

Di questa poesia ho scritto un'altra versione, un po' diversa, in dialetto e, in effetti, la mia prima idea era di pubblicare la stesura dialettale, ( intitolata: 'L goj dal Piemont " ) ma poi ho pensato che, forse l'avremmo capita io, tu, Penelope e pochissimi altri poeti piemontesi, così ho rinunciato. Ma non è detto, magari un giorno o l'altro la farò leggere a tutti voi, ovviamente con traduzione annessa... Grazie Pat per i complimenti e per la tua solerte e graditissima presenza tra i miei commentatori. Un bacione con abbraccio.
Michele

il 01/11/2003 alle 12:45

Sai, di questa poesia ho scritto anche una versione in dialetto piemontese, un po' diversa da questa, intitolata: " 'L goj dal Piemont " e sulle prime era proprio la stesura dialettale quella che volevo pubblicare, ma poi ho pensato che, forse, l'avremmo capita io, tu, Pattina ed altri pochissimi poeti piemontesi, così ho rinunciato. Ma non è detto... magari un giorno o l'altro la pubblicherò, con annessa traduzione, ovviamente. Grazie per le splendide parole che hai voluto scrivere a commento di questa mia poesia. Un grande smack, anche per te.
Michele

il 01/11/2003 alle 12:50

Ma se davvero tu la vedessi, appena esce dal forno, ancora non toccata da coltelli, forchette e bocche fameliche, ti sembrerebbe una tela di arte moderna, con simmetrie splendidamente rispettate, con le screziature degli ingredienti assolutamente precise...nulla, ma proprio nulla da invidiare ad un quadro , e dei meglio riusciti, di Jackson Pollock... grazie per il bellissimo commento che hai riservato a questa mia poesia... era da un po' che l'avevo scritta, compresa una versione dialettale un po' diversa... poi, la tua poesia di un paio di giorni fa, mi ha dato l'abbrivio per tirarla fuori dalla mia scrivania e postarla...Magari, tra un po', pubblicherò anche la versione dialettale piemontese, ovviamente con annessa traduzione... grazie e bacione megagalattico a te.
Michele

il 01/11/2003 alle 12:58

Di questa poesia ho scritto anche una versione dialettale piemontese... magari, un giorno o l'altro ve la farò leggere, ovviamente con annessa traduzione... grazie a te per il bellissimo commento che hai voluto scrivermi. Bacione grande a te.
Michele

il 01/11/2003 alle 13:00

ottima la poesia, la ricetta e, suppongo, anche la frittata. Bravo cuoco, si direbbe
buon weekend, carmen

il 01/11/2003 alle 13:42

hahahahah
risatona culinaria!
sono qui per poco, ma ho trovato la tua gustosa frittata..e mi sono fermata..ne hai un pochino per me?
cia' cia'
LUna

il 01/11/2003 alle 16:51

E' una poesia di cui ho scritto anche una versione, un po' diversa in dialetto piemontese, essendo, questo, un piatto tipico della mia regione... magari, un giorno o l'altro la pubblico, ovviamente con traduzione a fianco. Grazie per il bellissimo commento e la frittata, te lo posso garantire, se è fatta come Dio comanda è qualcosa di sublimeUn caro saluto a te, e buon fine settimana.
Michele

il 01/11/2003 alle 17:04

Un pochino? Ne ho quanta ne vuoi, amica mia e se un giorno, come mi auguro, vorrai venire dalle mie parti, ti porterò a gustarne una da leccarsi le labbra!. Grazie per il divertito commento che hai voluto scrivermi. Bacione grande a te.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.

il 01/11/2003 alle 17:07

beh... io non vedo l'ora di leggerla (e con annessa traduzione...)
smack
Patty

il 03/11/2003 alle 10:56

Beh... allora cercherò di pubblicarla quanto prima. Graziie ancora dei bei commenti che mi riservi ogni volta. Smack, anche a te
Michele

il 03/11/2003 alle 16:55