PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/10/2003
Il cielo abita aldisopra dei tetti,
veloce e libero vi passa il vento,
lucidando tegoli rossi.
In un comignolo inciampa,
e in qualche abbaino,
poi sibila lesto, dentro
un camino...

(..un grande sonno nero
in una stanza di cielo...)

Poster appesi...
uno, grigio, e' dei Blu Vertigo..
la mano Dio, porge ad Adamo,
ma resta sospesa in un suono strano...

(..un grande sonno nero
in una stanza di cielo...)

Scarpette da ballo un po' gualcite,
un mazzo disseccato di margherite...
Diari delle lezioni, CD, pupazzi,
collanine, saluti e baci
da un perso mondo di cartoline...

Tutto troppo preciso,
ed ordinato...
e il vento fugge da dove e' entrato...


A Paola
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"... da una finestra
aperta
entra il vento
di aprile.
La stanza
appare nella penombra
e ogni cosa
è al suo posto
esatto.
Il vento la guarda,
depone una carezza
dolce, di primavera,
e se ne va... "

Che bella, amica mia, questa poesia... la descrizione della stanza è un cameo di bellezza rara. Ungrande bacione a te.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.

il 27/10/2003 alle 19:36

bella questa contrapposizione tra una immota stanza di speranze e il movimento del vento che entra ed esce fugacemente......questo vento che in parte sei tu......e quella stanza di una persona cara


ciao

il 27/10/2003 alle 21:14

Hai ricreato quell'atmosfera di consuetudine noiosa che caratterizza alcune stanzette che anch'io ho visitato.quel verso finale è la ciliegina sulla torta.brava ciao.Ale

il 27/10/2003 alle 22:26

tutto passa, molto resta, questa è la mia sensazione, un po' triste e bella la tua poesia.
un bacio
yama

il 27/10/2003 alle 23:39

Una poesia scritta con la solita classe.
"un grande sonno nero in una stanza di cielo"
scandisce il ritmo fino alla bella chiusa . Complimenti, carmen

il 28/10/2003 alle 10:04

grazie Michele...la abitava una ragazzina di 18 anni, che e' volata via col vento lasciando i genitori e il fratello nella disperazione ..e tengono questa cameretta come una reliquia, ogni cosa al suo posto, fresca pulita, i fiori sempre
nel suo vasetto di cristallo, gli abiti ordinati nell'armadio..tutto come se dovesse tornare da un momento all'altro..pensa, anche il suo posto a tavola, ogni giorno,con stoviglie e posate...Ah, Michele, ma perche' la vita a volte e' cosi' crudele?
La mia poesia l'hanno messa sul suo cuscino..e questo mi fa piangere ogni volta...
Grazie come sempre dei tuoi versi,li portero' agli amici..
Un tenero abbraccio
LUna

il 28/10/2003 alle 11:39

si...forse il vento sono io..ma la stanza Era, di una persona cara....adesso vi abita solo la tristezza...

il 28/10/2003 alle 11:40

purtroppo, vi abitava una dolcissima ragazza che il vento ha portato in cielo con se..ed ora vi abita la tristezza da sola

Grazie, e ciao

LUna

il 28/10/2003 alle 11:48

si, tutto passa..molto resta..soprattutto molto dolore..per tutto quello che poteva essere e che, troppo in fretta e' passato...
ricambio il beso
LUna

il 28/10/2003 alle 11:49

...non e' mia, ma appartiene anche a me..perche' anch'io come i genitori, le volevo tanto bene....ed ho voluto che fosse ( o perlomeno ho cercato che fosse...) come i lievi sogni che nella giovinezza si disperdono, il vento che sulle sue spalle accoglie e sostiene tutto, non si sente tanto forte da sorreggere la disperazione, e fugge impaurito...

Adios, grande amigo
LUna

il 28/10/2003 alle 11:53

grazie ,Carmen, ti abbraccio di Luna

il 28/10/2003 alle 11:54