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Pubblicata il 21/10/2003
Come si stringe la natura
in me di te
del sole che atterra i raggi
tra le foglie di questo viale
ringiallito, passi solitari
che i tuoi accompagnano
nel ceruleo mondo delle visioni
e fiata nelle nari
la posta del giorno.
Ancora il vermiglio rampicante
nell'ombra giace,
muove come un'odalisca
l'erotismo della luce -capisci?-
tutto mi è complice a pensarti......
e non vorrei
perchè foglia è foglia,
albero albero, mondo mondo
e io non più io.
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Sbagliato... tu sei sempre tu, anche quando ti senti solo e malinconico....


Un abbraccio
Daina

il 21/10/2003 alle 15:33

bellissima sensazione, colorata di malinconica profumazione di ricordo,di caldo pensiero custodito gelosamente nel cuore tuo..

il 21/10/2003 alle 16:43

se da una parte è vero dall'altra è come se fossi sdoppiato, quello che forse non sono riuscito a comunicare è che in questo "doppio o fantasma" sta formando il suo centro nel quale (e nulla mi fa pensare il contrario) già sta trasloccando una parte di me.

grazie per il commento
un abbraccio
Sulphur

il 21/10/2003 alle 17:32

sai, ho la sensazione che questo custodire gelosamente non sia una cosa giusta......forse mi sbaglio, perchè ci sono persone che dai nostri sentimenti sanno rifletterci lezioni di intensa profondità......dove noi non saremmo capaci.

un abbraccio
Sulphur

il 21/10/2003 alle 17:37

Andare nel silenzio ascoltando i propri passi ed i propri pensieri... una sensazione anche a me cara... lasciarsi scivolare nella malinconia di un ricordo.
Intensamente bella, caro amico; un salutone
Gaetano

il 21/10/2003 alle 21:25

sì, questo lasciarsi andare allentando le "tensioni" anche a me è caro


un abbraccio a te
Sulphur

il 22/10/2003 alle 08:29

tu sei e sarai sempre tu

il 22/10/2003 alle 11:39

........

il 22/10/2003 alle 12:03