PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/12/2001
Certe volte son distrutto
tutto quanto sembra brutto;
tra gli amici, chi dilaga
mette il dito sulla piaga
se qualcuno poi mi vede
che sto male forse crede.
Dentro me tutto è lontano:
anche il cuore suona strano.
Il mio cuore mai s'adagia
e l'umore lo contagia.
Chi mi cura ed è mio complice
è celato nel più semplice,
nel cercar le cose belle
dove brillano le stelle,
nel trovarne ancora tante
osservando verdi piante
rievocando una poesia
che ti sappia portar via.
Sento il vento sul mio viso
così scopro, per inciso
che il rumore delle foglie
questa angoscia un poco toglie.
È così che un giorno no
cambia -come, non lo so-
in un giorno da leone
che mi pare una canzone.
La tristezza, via la getta
e in un lampo mi proietta
nel più caro e dolce idilio
dove resto poi in esilio.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)