PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/10/2003
Possederti invano
per amare qualunque
forma invisibile,
fragrante farfalla,
vorrei contemplare
la bellezza perenne
nascosta nel vento;

penetrare nei tuoi
sogni e baciar con
arsura le comete
immortali del cosmo.

Brandelli mentali
preziosi come argento
plasmati dall'infinito
ardire del tempo,
segnano la via del
non ritorno,
e smarrendo
le curve dell'essere
donna placano
un sottile brusio
invocato dalla
foresta padrona,
che intanto con
dolcezza sfiora
soave i mille
volti stregati da
madre natura.

Ruscello d'acqua
dolce donami
la pace interiore,
placa la sete di
vendetta altrui
rendendomi tua
sorgente incatata;

liberami,
trascinando la mia
inutile essenza
nel fulcro della tua
recondita coscienza
costituita da immani
universi parralleli,
inesplorati, ignoti
nella sostanza
e nella forma,
disposti a darmi
ciò che non ho
mai ricevuto in
un mondo arido,
privo concettualmente
di ogni frammento
intrinseco,
equiparabile
alla tua encomiabile
e doviziosa intimità
travalicata.
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sei veramente bravo!!!.... risplendi!
un abbraccio mega e sentito!
ac

il 13/10/2003 alle 22:20

...impressionante la tua profondità di osservazione

ma fino ad un certo punto
ti conosco da molto
e so quello che vali senza più stupirmi molto

bravo e bravo

L.

il 13/10/2003 alle 22:42

trascinante, armoniosa, dolce, avvolgente..io non so commentare come te..ma quello che ho sentito l'ho detto
tu abbraccio dall'anima, grande poeta
LUna

il 14/10/2003 alle 17:58
Jul

E' una coraggiosa dichiarazione di dipendenza!
E' fortemente romantica, scapigliata e comunque libera da artificio.
Ciao,
Giulia

il 02/11/2003 alle 17:06

Nella ricerca dell'infinito è nell'infinitesima parte di ogni cosa che si vorrebbe scoprire il mistero...e tutto attraversa,tutto è attraversato e vorremmo essere forgorati in un lampo di tutta la luce possibile che illumini le tenebre...

Ma il tutto è in noi e noi siamo parte del tutto in una danza ancestrale che tutto disvela se troviamo consapevolezza di essere...

Un sorriso
Poe

il 02/11/2003 alle 22:42