Mi affascina la tua lirica, è bellissima...mi fa immaginare quella forma di amore "assoluto" che l'essere umano non potrà mai toccare perchè imperfetto..ma che per brevissimi istanti..a volte.."senti"...come "riminescenze"..o comunque qualche cosa..che ti prende..sai..conosci.,..ma pur sempre intoccabile...e nelle nostre dimensioni invivibile...Ed io non posso fare a meno di pensare..che,in un qualche...qualche..non so cosa... : esista...
ciao
marcella
Cara Marcella, hai detto delle cose profondissime, l'assoluto è conglobato nel relativo fortemente tenacemente occultato dalle apparenti imperfezioni.
Ringrazio te per le sincere parole di affetto che mi doni.
ciao
Sulphur
e le mani
stringono
canti di fuoco
che forse
bruciano
e corrodono,
ma alto
un puro sorriso
compensano,
di pace di tempo.
permettimi di aggiungere....
Per me non è conglobato nel relativo..altrimenti..mancherebbe il mezzo... da poter mettere in relazione..le imperfezioni..per me non sono apparenti....le vedo piuttosto come limiti..per dimensioni umane
L'assoluto "cancella" tutto...e il contrario di tutto...forse è questa dimensione..che a me piace pensare come infinito...che da origine al "relativo"....
Sege mentali, dirai, le mie..e ti sorrido...dicendoti che molto probabilmente hai ragione....anzi...sicuramente.....non farci troppo caso..
un abbraccio
marcella
no affatto, non sono seghe mentali ma il desiderio di entrare in profondità.....
un abbracio
Sulphur