Non giudico il silenzio.. non giudico nessuno ma cerco una diga. Una diga che magari sciolga il nodo in gola... e faccia esplodere le lacrime finalmente.. oppure che le fermi. Perchè io non sapevo di poter soffrire tanto... per il silenzio.. e chi me lo ha insegnato... non capisce forse quanto davvero soffro.
Le mie parole a volte sono illusioni che mi creo, per non soffrire e darmi pace.. Le dico a me, a me soltanto, cercando di crederci un poco.. perchè quel dolore, quelle lacrime e tristezza... incertezza e timore.. sono così uguali alle mie!
P.s. non perderò la mia ispirazione, finchè le mie parole non mi convinceranno.. che non era amore ma egoismo..
Dunque svegliani, Amico, svegliami dall'incubo che non mi trova preparata.. come ci sono caduta?
Non lo so..
So solo che il mio cuore ha urlato tanto che ora non ha più voce...
Un bacio
Kris
Bello vedere che esiste anche qualcuno come te.
grazie.
Il mio fiore, reciso oggi, darà nuovi boccioli. Anche per te.
Un bacio
Irene
Ti abbraccio, allora, caro Sandro, e domani sarò di nuovo qui.. forse più leggera forse più grintosa rispetto alla stupida lagnosa che oggi odio in me..
Grazie ancora.
Bacio
Irene
... e dopo la pioggia, il sole... dopo l'inverno, la primavera... dopo le lacrime il sorriso... coraggio, cara amica, ti sono vicino. Un bacio per te.
Michele