Un piacere leggerti e apprezzare la fragranza di una danza notturna con musiche lontane.
Immagini tersicoree di sogni di donna che non si infrangono all'alba.
Ma proseguono a dare il ritmo, cadenzato, di un flamenco solitario, per tutto il giorno e ancora dopo.
Chi sa perchè ti ho immaginato danzare al suono di musiche gitane, dietro cortine di lenzuola mosse dal vento, in paesaggio arabo.
Bentornata e complimenti
Er
Sempre buono e generoso, mi elargisici parole profonde. La mia danza e' piu' un frusciare tra le dolci trine, che scalpitio di flamenco...anche se i ritmi latini li sento e, all'occasione, mi accendono dentro.
Grazie per il tempo meditativo delle tue parole, per il bel fiorire di idee nel tuo commento. Sento di averti dato qualcosa, e questo e' in fondo il senso di dividere con gli altri il proprio verso.
noanoa del tuo sorriso
Grazie Luigi, questa e' la prima poesia che scrivo e ancora non mi sento sicura di essere pienamente nei miei versi, come vorrei esserci. Forse sono ancora un poco acerbi, ma del resto il tempo aiuta a crescere.
Il tuo apprezzamento mi incoraggia. Conciso e importante mi giunge il tuo commento. Sei un Vate, che tanto ha scritto e tanto ha letto. E la cosa piu' bella e' che resti sempre un menestrello con i piedi per terra, in quello spazio umano dove vive vera poesia...
scrivero', pensando anche a te.
ciao
Sabrina
Complimenti, poesia molto leggera e bella nella sua fragrante semplicità. Mi piace molto. Un saluto. Antonio
Grazie, la semplicita' e' un valore a cui tengo perche' in poesia traduce con immediatezza stati d'animo. Scivola, visiva come un momento onirico.
S.
Apri le ali al sogno, adagi tra i versi il desiderio e la carezza di seta della notte.
Un saluto, mati.
Grazie mati...in quella carezza, la forza serena per risvegliarsi nel giorno...
un caro saluto,
noa