Ho attraversato i mari dei sospiri
ho valicato i monti dei battiti di cuori dorati
ho assaporato l’amore
che nell’ebbrezza di venti silenziosi
mi ha cullato
nell’illusione di sentimenti mai provati,
ho sognato e sospirato
ma inutile è stato
solo rimpianto e
lezioni su errori da riparare,
ho annullato me stessa
rinnegato i miei principi
lasciando il mio cuore libero di volare
e legata a quelle ali infami
ho amato…
sbagliando…
ora so
e saprò che mai
la mia candela arderà con fiamma umana
lascerò consumare questa cera soltanto
per la vita che lentamente scivolerà dalle mie vene
e gelidamente trasformerò il mio spirito
in una fortezza inespugnabile
e vivrò nell’attesa della fine
una fine dolcemente desiderata.
Come una velenosa serpe
Cambierò la mia pelle
Lascerò intorno a me
Solo desolazione
E sgomento
Per il mio piacere
E la necessità di cambiamento…
inferi spalancatevi
arpie accoglietemi
e demoni bramatemi
Un altro dannato avete creato.