...ne sono immerso,mi paice,dà otimi spuntio di riflessione,anche s el'italia è ed è stata follia...non volgio aggiungere altrop deturperei il tuo testo...a presto..D
tra l'Italia e la follia, forse, non c'è solo un punto.
bentornato.
Kay
Ciao bentornato
dunque devo essere un pò cattivella stavolta
tu sai che il titolo mi piace molto ma l'anafora eccesiva che ne hai fatto in questo brano la priva della sua forza evocativa. il testo di per se non mi rimanda grandi slanci
invece trovo azzeccata la frase
"...tra l'Italia e la follia
mi sono aspettato..."
baci riequilibranti
Kat
Ciao, grazie per il commento; fa piacere da un poeta della tua levatura.
Una stretta di mano. Marco
Tra l'Italia e la follia ci siamo noi, perchè i baci, gli abbracci, gli addii fanno parte della nostra storia. Noi che siamo come foglie al vento, ed è questo il punto, nati da un albero che prima, o poi, ci sostituirà. E poi, e poi... ma preferisco finirla quì, per riflettere sulla tua risposta, come sempre, straordinaria.
Ti abbraccio. Marco
Ciao, anzitutto ti ringrazio per la sincerità; detesto le piaggerie più o meno garbate, adoro le parole, e le persone schiette. "Tra l'Italia e la follia" è un flasch della mia vita, dalle corse da Firenze a Poggio Imperiale, ai miei infiniti batticuori, al caffè alle 4 del mattino, a una scrivania troppo vicina alla mia. Tra l'Italia e la follia è un ricordo mai finito nel cassetto, 200 all'ora in autostrada, la voglia incredibile di tornare indietro. Andavo via da quel che credevo una follia per tornare a casa, per tornare nella vera follia di un rapporto finito.
Una bacio da saldi di fine stagione.
Marco.
Tra l'italia e la follia la poesia di un commento
tra l'Italia e la follia
è un flasch della mia vita
da Firenze a Poggio Imperiale
infiniti batticuori
caffè alle 4 del mattino
una scrivania troppo vicina alla mia
è un ricordo mai finito
una follia
per tornare a casa
nella vera follia
di un rapporto
da saldi di fine stagione.
Il tuo commento era molto poetico, l'ho ripulito un pò, non mi pare male
un bacio
che ci sono i nuovi arrivi autunno inverno
Kat
Quasi, quasi, sto pensando di mandarti qualche mio trattato di biochimica: tu lo metti in versi, io evito di fare due marroni come cocomeri a chi ascolta; che dici, si può fare? Sto scherzando, chiaramente. Sei sempre cara nelle risposte, piuttosto sono contento che tu abbia letto "dentro le righe" Tra l'Italia e..." , il problema che nel mezzo, ci vivo. Al proposito: ho letto la tua lirica sul "quasi", non ti ho risposto semplicemente perchè ho convissuto con l'ansia del "buongiorno!" per qualche anno, accidenti a te :-) che mi hai fatto rivivere, per un attimo, un'emozione lontana. Un'ultima cosa (giuro: l'ultima!) attendo un tuo commento sulla mia "L'ultima puttanata", magari dopo avere letto la risposta che ho dato ad airbag.
Un bacio che se lo indossi, tutti gli altri li porti alla caritas.
Marco
ahahah
mi sto pisciando sotto dalle risate co 'sta storia dei baci e della caritas
ciao
Che vuoi farci? Di cognome faccio Vannucci, con la V. Come fenomeno....
Al proposito: se mi piscio addosso anch'io, chi me li lava i pantaloni?