Ti osservo da tempo,
uomo di cenci vestito,
provo a parlarti.
Ti fai serio e ascolti,
sembri interessato,
ma le tue parole,
concitate, si affollano
sulle labbra e tutto
diventa incomprensibile.
Sensibile uomo, scoraggiato
ti rinchiudi nel tuo silenzio,
ma non conosco fretta,
e riprendo a parlarti del mio mare.
Sorridi, e mi disegni una stella
sul palmo della mano.
Sarà il mare che porterà
carezze al tuo cuore
silenzioso uomo...