Poesia dallo stile sostanzialmente diverso da quello al quale ci hai abituati: è molto più lineare e le immagini suggerite si percepiscano meno sognanti. Anche il lessico risulta decisamente più semplice. D'altro canto la nostra vita non è mai uguale a se stessa e le poesie che scriviamo, dirette emanazioni di essa, subiscono la stessa sorte. Il senso di apatia che trasuda da questa lirica è molto ben reso e forse la scelta dello stile ha contribuito grandemente al raggiungimento dell effetto (forse) voluto. Bravo.
Un caro saluto
Andrea
Sì, caro Andrea, è una scelta forse globale... un lasciarsi andare senza ulteriore cercare, indorare, trasformare col sogno la realtà... è proprio così... un perdersi/disperdersi... lasciarsi a guardare senza coinvolgimento...
Un caro saluto e grazie del commento!
Axel
Già, stasera lo guardo al telescopio... però hai ragione... sono lì tranquillo, sulla Luna, guardo il mondo passare... e aspetto...
Un abbraccio
Axel
(ho letto, grazie di tutto, Sera!)
Sì, nel cielo è scritto tutto, vita e destini, amore e morte... basta leggere...!
Grazie per il tuo affetto, Tina, sei carissima!
Ti abbraccio
Axel
...e mentre tu preso da ricordi inafferrabili resti a guardare quasi muto ...io nel tuo mare tranquillo mi ci tuffo ...un bacione cri
Bella questa! Vieni pure, c'è uno spazio immenso, e poca folla, sulla Luna!
Un bacio e grazie!
Axel
E' molto bella Axel, la stavo perdendo...!
Bella..per come tu sai esprimerti in versi: sempre impeccabile...
Un po' malinconica...riflessioni...che nascono da stati d'animo...non proprio ideali ma a volte quasi necessari per potersi..."ritrovare" ..
e poter motivare anche la sofferenza affinché non risulti gratuita.
Un abbraccio, un bacio
marcella
Grazie Marcella, le tue riflessioni sono sempre di partecipata saggezza...
Sono contento che l'abbia pescata e che mi abbia ritrovato in questo mi odire...
Un abbraccio e... due baci!
Axel