PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/08/2003




esitante percorri
nelle tenebre
strade silenti
trattenendo paure
ad angosce lontane,
arride mistica
affascinante e maliziosa
la notte specchia al giorno
l'invidia avvolta a sé,
compagna dei nottambuli
nei sogni stringe il tempo
in un soffio di solitudine
rapito al sonno perduto
nel tempio del silenzio,
la notte ti trascina via
nel baratro oscuro
preludio solitario
mai "sentito"
nell'oscurità'
aggrappata
a poche parole
portate dal vento
in un respiro di stelle..

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tla

difficile ....
"sentire" ostile ciò che sempre ci era parso amico,
freddo ed oscuro ciò che sempre era apparso .... avvolgente,
lontano .... ciò che da sempre apparteneva a noi.
Quando si scende nei baratri oscuri delle nostre paure
bisogna andare portando in cuore la fede
che esiste uno squarcio di luce,
un varco possibile, una via ... d'uscita.

Sorrido a chi l'ha saputa trovare
Tla

il 17/08/2003 alle 07:34