C'era il deserto,
e un granello di sabbia.
Il vento lo rotolava
sull'altra sabbia,
e si consumava,
e perdeva polvere
sempre più impalpabile
che a sua volta si frantumava,
e ricopriva tutto il deserto.
C'era il mare,
e una goccia d'acqua.
Il Sole evaporava,
le nubi la gonfiavano,
le onde la mischiavano,
e quella goccia
bagnava tutto il mare.
C'era la foresta,
e una foglia di mandorlo.
La pecora la mangiava,
e diveniva concime
per diecimila altre foglie,
fino a che tutta la foresta
si nutriva di quella foglia.
C'era una montagna,
e un cristallo di rubino.
Le stesse spinte
che lo han fatto germogliare
come un fiore di pietra,
ora innalzano le montagne,
ora le sgretolano.
C'era l'umanità,
e c'era un bambino.
C'erano i soli,
e c'era la terra.
C'era la nebbia
e c'era la luce,
i sentimenti e l'amore,
le cose e gli orizzonti,
la fede e la bellezza,
la polvere e le stelle.
E in tutto questo, ci sei anche tu.