bellissima, nostalgica, vera!!!!
è il tuo stile...impeccabile nel ricordo, un passeggiare nei ricordi, come sei abituato a fare con la dolcezza che ti contraddistingue.....
Un abbraccio
Mary
Notevole. Un lirismo che impregna con facilità tutta la poesia. Dono raro al giorno d'oggi! Bravo.
davvero molto bella...
beh sei molto bravo..
ti abbraccio
marea
Qui ho voluto giocare a fare una sorta di "puzzle" tra due figure a me davvero molto care. Lo zio mercante di olio che, però, non aveva nessun bombardino, strumento che era, invece, il passatempo di un altro mio zio, suonatore di banda e morto in età patriarcale. Lui non aveva figli e considerava tali sia me che mio fratello e il suo più grande rammarico fu proprio quello di aver constatato che nessuno di noi due aveva la benchè minima capacità musicale... grazie per il tuo bellissimo commento. Un caro abbraccio.
Michele
Beh, ti svelo un piccolo segreto: gli zii erano due e sono stati, per me, persone "speciali", così ho voluto scrivere questa lirica " accomunandoli " e fondendoli in uno solo. In realtà lo zio mercante di olio non possedeva nessun bombardino che, invece, era il passatempo di un altro mio zio, suonatore di banda e morto in età patriarcale. Lui, che non aveva figli, considerava tali sia me che mio fratello e il suo più grande rammarico fu proprio nel constatare che nessuno di noi due aveva il benchè minimo talento musicale... grazie per il bellissimo commento che mi hai scritto. Un bacione.
Michele
E allora ti faccio una confidenza... gli zii, in realtà, erano due. Sono stati, per me, persone davvero "speciali" e ho voluto accomunarli nel ricordo. Il primo, mercante di olio, non aveva nessun bombardino, che, invece, era il passatempo di un altro mio zio, suonatore di banda e morto in età patriarcale. Lui non aveva figli e cosiderava tali sia me che mio fratello, e il suo rammarico più grande fu proprio quello di aver constatato che nessuno di noi due aveva il benchè minimo talento musicale. Ti ringrazio per il bellissimo commento con cui hai voluto gratificare questa mia poesia. Bacione.
Michele
In realtà ho fatto un po' di sintesi tra uno zio, mercante d'olio che però non aveva nessun bombardino e un altro zio che, invece, lo suonava nella banda del paese... ti ringrazio per il bel commento di cui hai voluto gratificarmi. Un salutone a te.
Michele
Qua ho voluto fare una sintesi tra due miei zii che, per me, hanno rappresentato molto e così ho inteso accomunarli in un unico ricordo. Il primo, mercante di olio, non aveva nessun bombardino, che, invece, era il passatempo dell'altro zio, suonatore di banda e morto in età patriarcale. Lui, che non aveva figli, considerava tali sia me che mio fratello e il suo rammarico più grande fu proprio quello di constatare che nessuno di noi due aveva il benchè minimo talento musicale... ti ringrazio davvero per quello che hai scritto. Un carissimo abbraccio.
Michele
ogni volta che torno dopo due o tre giorni, se non sei più nella home, ti vengo a cercare
e faccio molto bene
qualora non trovassi i miei commenti, sappi che comunque sono venuta a leggerti
sei un gran bel richiamo poetico per me
un bacio
Kat
Ed io ti ringrazio per l'amicizia e la simpatia con cui segui i miei scritti... bacione.
Michele
Bellissima poesia dell'amarcord. Lo zio, par di vederlo spuntare alla fine con la divisa grigia illuminata dalla riga rossa vibrante come la bacchetta del direttore d'orchestra.
Cari saluti,
Giulia
Si... in effetti gli zii erano due: il primo, il mercante di olio, non aveva nessun bombardino che, invece, era il passatempo preferito di un altro mio zio. Lui non aveva figli e considerava tali sia me che mio fratello e fu un duro colpo, per lui, il dover constatare che nessuno di noi due aveva il benchè minimo talento di musicista... ti ringrazio per le belle parole che hai voluto scrivermi a commento di questa mia poesia e ti mando un caro saluto.
Michele
In realtà gli zii erano due: il mercante di olio, non aveva nessun bombardino che, invece, era il passatempo preferito di un altro mio zio. Lui, che non aveva figli, considerava tali sia me che mio fratello e fu un duro colpo, per lui, constatare che nessuno di noi due aveva il benchè minimo talento musicale... grazie per le tue dolcissime sognanti parole. Bacione.
Miguel-hidalgo-de-la-luna