PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/08/2003
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Nella strada senza strada
non ho passato
Seguo l'inerzia
ritoccando la rotta.
La rivoluzione
è dentro di me
fuori
tutto è quiete.
Anche il desiderio di raggiungermi
è dissolto
vedo chiaro finalmente
gli errori
la reattività
le mancanze.
La mia folle mente
gioca ancora
coi suoi salti inconcludenti
distraendomi dai flussi vitali
dal consapevole dipanarsi della vita.
Seduto al bar qui accanto
la ignoro
interrompendo il dialogo a tre..
..E ritorno in me
giusto in tempo per sentire
i tuoi occhi sui miei...
Sicuramente
come al solito
mi son perso qualcosa...


"
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Un'introspezione impietosa e insinuante, cha sai ben dosare con quella mistura d'assenzio e d'ironia che rende superiore la godibilità poetica di questo scritto. Come nel bellissimo finale di versi.
Un abbraccio caro Riccardo!
Max :-)

il 01/08/2003 alle 13:28

Se avessi saputo che eri così profondo e vasto, non
ti avrei trattato come un mio pari...ma peggio !!!
Ciao amicone

il 01/08/2003 alle 14:11

un monologo interiore con pensieri che vanno e vengono e con un finale davvero molto bello e degno di rilievo... Salutoni.
Michele

il 01/08/2003 alle 16:35

Proverò a scrivere ancora su questo tema che mi affascina un casino.
Grazie
Malcom

il 01/08/2003 alle 17:50

Ecco,Gopy mi ha lasciato il suo login.
Lo scannoooooooooooooooooooo

il 01/08/2003 alle 17:55

Grazie Max,ho deciso di giocare su questo tema per approfondire ulteriormente il rapporto tra la realtà e il filtro della mente.Sono contento che ti sia piaciuta.
un abbraccio
Malcom

il 01/08/2003 alle 17:58

Senti maledetto Gopy,se avessi saputo che lasciavi dinuovo il tuo login,ti avrei triturato quel cazzo di cervello che ti ritrovi.
Comunque grazie del tuo commento.
Malcom

il 01/08/2003 alle 18:01

Grazie Michele
un saluto a te e a tutte le zanzare di vercelli
Malcom

il 01/08/2003 alle 18:02
Jul

E' un pensiero espresso superbamente (nel senso di bellezza), ad un certo punto della vita apri gli occhi e capisci tutto - RIVELAZIONI - tu ci sei arrivato - altri non ci arriveranno mai.
Giulia

il 01/08/2003 alle 19:36

Grazie Giulia
il motivo da cui nasce questa poesia è appunto quello di far comprendere la sudditanza dell'essere umano alla fottutissima mente,e riscoprire il "Nulla"per riequilibrare il tutto ed arrivare ad una corretta visione della realtà momento per momento.
Ti ringrazio molto
Malcom

il 01/08/2003 alle 20:12

... profonda introspezione, rendersi conto di essere ... di esistere, poter reagire ad errori commessi in modo da poter migliorare relazionandosi al prossimo ... consapevolezza delle proprie capacità, ma anche dei propri limiti ...

Profonda, Dura, Ironica ...
Bella

Un Gran salutone
Soll

il 01/08/2003 alle 23:25

Grazie Soll
sei un caro amico
un saluto a te
Malcom

il 01/08/2003 alle 23:54

profonda considerazione delineata da precisi paletti ed un pò triste autoironia
bacioni MG:)

il 02/08/2003 alle 00:55

Devo dire che perquanto realista,non provavo tristezza nel farla,ironica s' sicuramente
Grazie ed un baci
Malcom

il 02/08/2003 alle 11:53