PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/07/2003
E il vento m’ha parlato
Stasera
Su un balcone perso
D’una città sbattuta dal maestrale!
Parole pesanti
Che sapevo
Inutili staffilate
Sale su ferite aperte.
E il vento m’ha accarezzato!
Sensazione strana
D’esser quasi toccato
Dal fiato di Dio
Mentre raccolgo ancora sputi umani.
E si solleva l’acqua del mio mare
Che possiedo dentro
Che inalo nutrendomi
D’immensa solitudine
Nel quale proliferano
Meccanismi di tempo caduchi
Molecole d’un passato indigeribile.
Mastico silenzio
E turbinio d’aria.
Lontano
A occidente
Un Sole s’addormenta
Nella quiete di astrali melodie.
Resto sul balcone ad aspettarlo:
Siamo soli entrambi.
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Un gran bel ritorno,con una poesia dal finale con doppia lettura estremamente bello.

Felice di rileggerti
Malcom

il 19/07/2003 alle 23:14

Ernesto!! rientro in grande stile..
una bellissima poesia come solo Tu riesci a descrivere in sensazioni e solitudini così melodiose!
Felice del tuo inaspettato rientro... Gran Visir di PH.
bacione
ac

il 19/07/2003 alle 23:36

Speravo in tuo rientro e la speranza non è andata disattesa. Come il Sole ci avevi dato l'impressione del tramonto ed ora torni ad illuminare il sito.
Per quanto attiene più strettamente la poesia, sposo integralmente la lettura di Tina ed anch'io vorrei esprimere e comunicarti il calore del sole di un abbraccio.
Gaetano

il 20/07/2003 alle 00:37

Bel rientro Er!
Complimenti per questi versi che hanno il sapore salato come il tuo mare.
Bellissimo l'ultima strofa che racchiude la sana malinconia che spesso ci affligge.
;-)
M'

il 20/07/2003 alle 01:45

Bentornato Ernesto! Sentivo la tua mancanza..la tua poesia è bellissima , anche se mi rattrista la tua solitudine, veramente, moltissimo e so che non basta l'affetto degli amici di PH. Conosco la tua sensazione e ti comprendo...

Teresa

il 20/07/2003 alle 02:07

Grazie.
Un ritorno breve in un momento di pausa nella mia vita.
Hai ben colto il senso del finale!
Grazie e un caro saluto
Er

il 20/07/2003 alle 09:34

Cara Tina, ti ringrazio per il commento.
Il finale è, a ben vedere, propositivo e positivo!
Una immersione in naturali elementi porta anche a conoscersi meglio e a vedere, con serenità e distacco, quel che ci circonda.
Gli sputi (morali e non) appartengono all'uomo.
Gli spruzzi delle onde...son ben altro e il Sole, in fondo, col suo calore, li può asciugare e trasmutare in baci!
Er

il 20/07/2003 alle 09:37

Ben trovata, cara albachiara!
Una poesia "non nuova" come sottofondo solo in apparenza.
Il verso finale racchiude una consapevolezza non solo naturalistica.
Immagina il Sole che prenda coscienza della sua ... solitudine e non della sua ... solarità!
In fondo, il proprio cammino lo si compie meglio se si ha la consapevolezza dei propri limiti e si intuisce la meta da raggiungere. Ma, sopratutto, se si ha la capacità di comprendere che per far questo gli altri sono inutili o, meglio, utili ma non necessari.
E la solitudine, allora, diventa necessaria!
Non trovi?
La ripetitività di alcuni termini l'ho ritenuta doverosa per rafforzarne il concetto.
Un bacione
Er

il 20/07/2003 alle 09:44

Ed io ti ringrazio, caro Gaetano, per le espressioni e l'augurio.
In momenti di solitudine, un cuore amico sa attendere fiducioso.
Un forte abbraccio
Er

il 20/07/2003 alle 09:46

Grazie Marco!
In effetti meglio il salato del mare che quello amaro delle lacrime!
L'ultimo verso è propositivo: spererei di essere caldo e forte come Lui!
Un caro abbraccio
Er

il 20/07/2003 alle 09:47

Cara Teresa ti ringrazio!
La solitudine, ora, è ricercata. Non un isolamento da accerchiamento. Una turris eburnea nella quale vivere per sopravvivere. Una sensazione diversa.
Un caro abbraccio
Er

il 20/07/2003 alle 09:49
Jul

Bentornato! Si aspettava qualche segnale di vita e c'è stato. Lo studioso ha bisogno di solitudine per creare ed approfondire e si immerge così profondamente nella solitudine da perdere il senso della realtà, poi, un niente, lo riporta agli altri.
Un affettuoso ricordo da
Giulia

il 20/07/2003 alle 10:31

Cara Giulia...l'assassino torna sempre sul luogo del delitto!
Nulla si disperde in questa strana natura che ci circonda.
Una sola novità...comunicabile: sono diventato I livello reiki. A giorni, il secondo.
Un caro e affettoso abbraccio
Ernesto

il 20/07/2003 alle 11:12
Jul

E' una disciplina che mi piacerebbe intraprendere.
Rimando sempre tutte le cose che amo per mancanza di tempo, pratico un pò di yoga ma senza costanza. Auguri per il secondo livello.
Giulia

il 20/07/2003 alle 14:03

Grazie, dolce Pippi!
Un rientro col vento...in poppa!
Mi fa piacere leggerti, leggervi.
Sai che, nel frattempo, ho preso il primo livello reiki!
Un bacione al profumo di mare
Er

il 20/07/2003 alle 16:28

Poi ho preso anche il I karuna

il 07/06/2008 alle 18:00

il 07/06/2008 alle 19:11

il 07/06/2008 alle 19:13

Grazie!

il 07/06/2008 alle 20:04

Grazie!

il 07/06/2008 alle 20:04

Grazie!

il 07/06/2008 alle 20:04

Grazie!

il 07/06/2008 alle 20:04