PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 15/07/2003
Qualcuno m'ha detto
di recente
che è folklore il verso
chioccio della gallina.

Sarà, ma la campana
che batte il colpo
per l'ultimo morto
lamenta l'assenza
del pur minimo rispetto:
una donna sboccata
si crede beata
sfogando il represso
in melodia che s'addice
al marito e s'azzuffa
a suon di vaffa e dito
con l'anziana parcheggiata.

Farsa d'una piazza
fatta stia della villania.

E mia zia
da sopra
se la ride.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Sublime e avvelenata parodia dell'insulsa vita di quartiere, una sorta di trasposizione metafisica della vita quotidiana.
Alcmane

il 16/07/2003 alle 15:02

Be', posso dire (necessariamente banalizzando) che la mia natura si componga di veleno e sublimità... Un bacio e un grazie, Valentina

il 16/07/2003 alle 15:05