Angelo che pieno di gaiezza
osservi da lassù
questo mio spirito ribelle
conosci l'angoscia
,il dolore di restare impotenti
di fronte al proprio male
, conosci il male ?
Angelo che vegli i nostri errori
conosci il bimbo
che nella notte alza il pugno
per uccidere quel mostro che non vede
conosci la paura ?
Angelo che vedi il tempo
invadere e calpestare
questo mio corpo informe
conosci tu le rughe
il dolore soffocato delle piaghe ?
il fiore che ripete sull'orlo del baratro
- non ti scordar di me -
non conosce ancora il profumo
della sua essenza.
Alex.B2 ( dedicato a Irene per l'amore che ha verso la vita)