IL LUNGO TORRENTE DELL'INGANNO(TRUCCHI DI MASCHERE)
di Cesare Pavel Berlenghi 08.02.01
Il lungo torrente
che scivola nel parco
dell'orco in canali d'avorio
lingue mai decifrate
da goffi baritoni
rutti e peti teatrali
Sporgersi da angusti balconi
arie come trombe
arlecchini impazienti
d'orrori a festa vestiti
come pupazzi
di ignari fanciulli
mai esposti a giochi
di perseguitati raggi
come furibondi cerchi
onde delinquenziali
Lì sorgono proverbiali
verbi d'inganni
Montagne caste
sembrano
pargoli quasi innocenti
argillosi tuoni
illustri sciacalli
spargono vaste menzogne
attraenti come calamite.