io e Mario
è vent'anni che ci conosciamo,
pochi i segreti tra noi,
è un'amicizia antica
come roccia dura/ di montagna
nutrita a risa,camminate a piedi
discussioni sul senso della vita
sull'azione giusta da intraprendere
senza ricever nessun premio
o ricompensa forse.....
Una famiglia ha lui ed una io
sono le cose più belle della vita,
entrambi inquieti,la mia è una inquietudine di carne
carne sconsacrata ( non potrebbe essere altrimenti
se cade in tentaz.ne)e insieme ricerca d'un piano piu alto per la vita.
Trovo un freno( fino ad ora) mettendo
tutto questo a nudo,sputtanandolo lì
al centro della piazza,parlandone
con persone care e attente agli infiniti
tranelli della vita,ed affidandomi a lui
per rifuggirle.
Mario x sua scelta,destino o fede poco alimentata
o semplicemente perchè in un suo momento
d'umana debolezza ha aperto troppo i sensi/il cuore,ha vissuto per anni una doppia vita
un doppio amore.
Non ho giudizi o sentenze su di lui,non è il mio
modo,visto che una sbandata stavo x frerquentarla
anch'io.
Ho cmq calpestato nell'intimo me stesso
già calpestato da qualcuna.
Da allora una sentinella scatta
quando la tentazione si presenta,
ed un me stesso è attento dal di dentro.
Imparo ogni giorno
ad apprezzare ciò che di dolce
mi manda la vita,ad inghiottir pure l'amaro
che la vita manda e se la mente vorrebbe andar
in vacanza,disconnetto il corpo
affinchè lo scuro non prevalga.
Così come Dio veglia su di noi
a noi tocca vigilare su noi stessi.
Adesso Mario ha un cuore integro
dedicato alla sua famiglia.
" a tutti i combattenti le mille tentaz.ni della vita
C.d'Orlando 29/06/2003 "