NEL VASTO INFINITO ORIZZONTE CREATO
Nel vasto infinito orizzonte Creato
esponi tu stesso tra mille diversi:
ognuno il suo posto ricerca ritrova
s’immerge si adegua e vuole presenza.
Ognuno richiede qualcosa di adatto
ai propri istintivi primari bisogni:
per primo la vita tenere contro la morte,
poi secondo sentirsi nel pieno vigore.
Più spesso ciascuno rimane in speranza
di stare presente allo sguardo degli altri:
non importa qual sia la giusta maniera,
non importa se rischio si corra più forte.
Nel vasto infinito percorso vitale
s’espone il Creato a mille pulsioni:
ogni ente ogni cosa s’insinua in suoi gangli,
ogni ente ogni cosa n’è inghiottito perdente.
Divina è vittoria imperante senza smentita,
In arcano è trascritta nell’eterno percorso!
Causale la vita aver in qual modo casuale,
alla morte approdare mentre nascono altri.
Il vasto infinito orizzonte Creato
coi suoi doni perenni e morsi incombenti
ci lancia messaggi a temperar la superbia:
sol immagine è tua d’esser tanto sublime
quanto effimero appari in vuoto ingombrante!
Sulla scena apparente quanto posto pretendi?
Può esser più grande in bel modo occupato:
in ordinata platea si sta più comodi in tanti!