PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/06/2003

L’esser tuo
meschino si rivela
allorché tra il nemico
il giusto cogli

Ma Grande Onor
t’è dovuto
qualor tra le fila dell’avverso
pullula l’infame
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è un piacere risentirti grande poeta.
Poco, veramente poco è il mio tempo per dividere con voi grandi momenti, ma talvolta poche parole sono un libro.... che non finisci mai di sfogliare.

Ciao Luigi

il 22/06/2003 alle 23:08

E la fierezza s'unisce alla forza d'esser soli, ma non
isolati. Che bella questa tua perla.
Vitale

il 29/06/2003 alle 16:59

Caro Vitale

si può essere oppressi fuori perchè non tutti hanno la libertà di parlare, ma dentro vinti MAI!

La loro rabbia e la loro gelosia è del nostro pensiero, della nostra mente, la cui anima non riusciranni mai a sottomettere.

grazie


Gianni

P.S. Di chi parliamo? Di quel branco di uomini che da sempre cercano di togliere le ali della libertà e che, nei secoli, hanno vissuto di soprusi e angherie. Non vagano "sotto mentite spoglie", bensì è veramente facile vederli e riconoscerli.

il 09/07/2003 alle 10:42