PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/06/2003
A volte,
vorrei il lungo e sconfinato inverno,
freddi giorni di Praga e noi,
novelle gemme/sposi,
intenti a fendere i fiocchi ed i nastri
del natale.....
felici dei passi e l'uno all'altro
stretti,nel cappotto e nei primi fuochi
dell'inverno.
Felici, del contatto della lana
sulle membra /amore........
sempre più dolce è Praga nella notte.
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Poesia malinconica che ritorna a vecchi viaggi...
Anzi credo al "primo" viaggio.
Ma credimi antos...ogni viaggio può sempre essere il primo...
Un caro saluto, antonio!
;-)
M'

il 17/06/2003 alle 22:25

è malinconico il tuo verso ...si tende verso ricordi ( rimpianti)di attimi vissuti intensamente...a volte pensiamo che solo certi luoghi possono restituirci certe tipi di sensazioni...io sto scoprendo che non è sempre così...ma è così intensamente bella....un bacio cri

il 17/06/2003 alle 23:40

Anch'io la penso come te, caro Antonio. E tu hai saputo renderlo in delicata e filante poesia, che si palpa e accalora intimamente, nella coscienza piena del valore del contatto nell'Amore. Essenziale, rigenerante e profonda nell'evocazione intima.
Un forte abbraccio.
max

il 18/06/2003 alle 14:03

Grazie massimo per la condivisione.
un abbraccio
Anto

il 19/06/2003 alle 15:51


Poesia malinconica si,ma non nel senso del rimpianto,é chiaro che vorrei tornarci a Praga,conosco poche persone
che non vorrebbero tornarci,per il resto i sentimenti che ho descritto sono integri e curati.
Un abbraccio Marco
Antonio

il 19/06/2003 alle 15:56


Come ho detto a Marco nessun rimpianto Cristina,solo il desiderio di ritornarci magari di nuovo d'inverno,ma quando Marta (mia figlia) sarà più grande.

Un abbraccio
Antonio

il 19/06/2003 alle 16:00


Grazie Tina per l'apprezzamento e per l'augurio che sto già applicando in quest'inizio d'estate di sole mare e.........
Abbracci
Anto

il 19/06/2003 alle 16:02