Tu che d’orientale bellezza
Dorata cammini e sorridi di
più facile apparire,con i tuoi
occhi così sinceri stai a confessare
questa scontenta vita felice,
tu che di bene parli a modi confusi,
di generoso veleno ricopri
le tue colorite espressioni,
tu che rallegri questa troppo
normale aria, cerchi di far
passare il tempo alla ricerca
di chissà quale carrozza
e di chissà quale nobile
nocchiero…
Dimmi, perché a volte
sembri accontentarti
di questa immobile
scena e di questo
tempo senza spazio…
Perché ora la tua
anima si gela infranta..
E perché nn lasci
ardar via qualche
lacrima e continui
a far risplendere
il tuo corpo solo
da coraggiosa bellezza,
mentre la tua persona
ha solo bisogno di
qualche giovane emozione…
E che lieto sarebbe l’animo
mio se tu rispondendomi
dicessi:
dimmi perché tu non
inizi ad amarmi,perché
nn mi dai il tempo che
cercò è l’infinito che nn trovo,
perché nn mi offri il seno
tuo e nn mi immergi nella
deliziosa bellezza che
celano queste parole tue…