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Pubblicata il 11/11/2001
C'è un teatrino della vita
indifferente a noi
ai nostri sentimenti
aperto all'ultima recita
di questa nostra effimera vita.
Ci lascia parlare
ai cuori degli umani
ci concede di trasmettere
tante nostre espressioni.
Poi, come un colpo di vento
che scende dal nulla
spazza via l'esistenza
annulla il respiro dell'essere.
Quale strano destino è scritto per noi
percorriamo una strada che non ci appartiene
solo il dolore è il nostro compagno
finchè non ci toglie la vita.
Sull'ultima scena cala il sipario
ci lascia smarriti neli'ombra
la morte ha trionfato ancora.

28-3-2001
Dedicato a chi non c'è più
a chi mi ha dato poche gioie
ma una figlia meravigliosa.
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Dolore, amarezza, per l'evento di fronte al quale tutti si devono rassegnare e che non guarda in faccia nesuno, ma come ai detto hai una figlia meravigliosa!

il 11/11/2001 alle 21:06

Un mese prima di morire, paralizzata da un anno, il cancro ormai padrone del suo corpo, sapendo dei miei contatti su internet, mi chiese
" parlerai qualche volta di me ?"
Questo è ancora un effimero respiro di vita.
L'ultimo saluto.
20 anni insieme, pochi felici, ma pur tuttavia irripetibili.
Ciao
Luigi

il 11/11/2001 alle 22:15