PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/06/2003
Patty
ti guardo gl'occhi
vedo solo l'acquiescenza
per la tua fanciulla
che più non sarà.

Guardo l'ovale

Guardo dentro di me
di te
anime desolate.

Risposte non ho.

Se non la fede
che mi da l'illusione
di crederla ancora viva.

Allora
che fede è?

di grazia.
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Un dolore davvero straziante, il tuo... e forse non ho neppure il diritto di " entrarci dentro", anche solo per un commento... mi limito solo a dirti che la poesia è bellissima. Un abbraccio.
Michele

il 10/06/2003 alle 17:02

..avevo una figlia,
nel cuore una stella
nel pianto una rosa
che non sara' sposa
...ma sempre mia
restera'..
sempre,
dolcemente sempre
nell'anima mia
mai morira'

Ho voglia di starvi vicina e con te piangere...non so
fare altro...

il 10/06/2003 alle 17:23

è veramente un grande dolore. in questi giorni è il compleanno di questa mamma orfana (nessuna madre dovrebbe sopravvivere alla morte del proprio figlio!). i suoi compleanni sono una desolazione. di strazio, di dolore, di rabbia. e io sono la sua spalla dove consolarsi, perchè questa figlia, era un pò anche la mia...

un abbraccio michele
con affetto pat.

il 10/06/2003 alle 17:42

lunetta mia cara, posso rubarti quest'ode che mi hai scritto, per portarla nei fiori da lei?
La sua mamma vera te ne sarà grata
la sua mamma adottiva (io) ti avrà nel cuore.

in questi giorni è il compleanno della mamma di Elisa, ti lascio immaginare lo strazio.
Io sono la spalla di questa mamma.
Lo strazio è anche mio.

un abbracciatona luna pat.

il 10/06/2003 alle 17:45

questa piccola cosa nata da un grande dolore che ho fatto mio, non e' piu' mia, ma dell'aria e del vento..e soprattutto di chi tanto ha sofferto..e soffrira'....poca cosa e'...ma certo, fa come fosse un fiore,sbocciato dalla tristezza di un cuore...Dolce Pat ti ringrazio per essere vicina alla mamma di Elisa..Luna

il 10/06/2003 alle 17:52

BACIO pat.

il 10/06/2003 alle 17:59

Ho letto le risposte che hai dato a chi mi ha preceduto.
Il dolore è enorme, anche e soprattutto per chi come te ha avuto l'onore e l'onesta di crescere una figlia non tua.
Senza aggiungere altro, se non che i tuoi versi saranno ora in cielo e terranno cmpagnia a quel fiore ...
Con te!
M'

il 10/06/2003 alle 20:30

So che cosa vuol dire, in prima persona. Ma non è vera la tua frase, che un genitore non deve sopravvivere al figlio... noi ne abbiamo avuti altri due e sono due tesori ineguagliabili, due doni di incommensurabile valore... ma abbraccio te e la mamma...
Axel

il 10/06/2003 alle 20:35

già il titolo...

poi il resto

baci cara

Kat

il 11/06/2003 alle 00:05

ero la zia, ma quando aveva problemi o bisogno di consigli veniva da me.ero la sua seconda mamma.senza togliere nulla al bene che voleva alla sua vera mamma.

la patente appena conquistata, ce l'ha portata via.
la prendevamo in giro perchè era imbranata...
tornando da scuola alle 13, davanti ad un ostacolo anzichè frenare ha accellerato.è stato terribile.sono già passati 3 anni, ma è come se fosse ieri.non passa giorno che non la ricordiamo 100 volte.
il mio fiore! è rappresentato in una rosa blu:il suo fiore.

baci e un abbraccio affettuoso anche a te. pat.

il 11/06/2003 alle 09:16

vero quel dici, quando si perdono i figli che si è ancora giovani o in età per poterne procreare ancora, o quando se ne hanno altri.

in questo caso per la mamma era meglio morire: 50 anni, figlia 18enne, unica.
dimmi che senso ha vivere ancora.
nessuno. te le posso assicurare.
non c'è nulla che possa prendere il suo posto. neanche il marito al quale vuole un bene dell'anima. ma non è la bambina che hai generato, cresciuto per 18 anni, bravissima figliola sotto tutti i punti di vista. dopo 3 mesi dava la maturità: si sarebbe diplomata col massino dei voti.

ecco, la vita non ha più senso. io li vedo così giornalmente, sfiniti, senza fede alcuna, senza conforto se non noi, la nostra famiglia che ha diviso con loro tutto.
i miei figli erano anche compagni di vita oltre che di giochi di elisa. manca a tutti enormemente.
ma io ho la fortuna di averli con me.
loro no.
e a volte mi sento in condizioni di privilegio assoluto. e mi dispiace. per me, per loro, per i miei figli
per elisa che non c'è più.
discorso troppo lungo, con sentimenti troppo forti perchè siano compresi da tutti.
ma qui in PH trovo sempre un affetto infinito. ed è confortante.

un abbraccio a presto pat.

il 11/06/2003 alle 09:39

non sto a riscrivere tutto, già sopra ho fatto dei romanzi al posto dei commenti. ma non riesco a farne a meno quando affronto la morte di elisa.

il tuo poeta sa cosa abbiamo passato, il dolore mai provato prima in vita mia, mi ha trasformato l'animo.
sono una persona diversa.
grazie al cielo.

baci kat spero di conoscerti prima o poi.

pat.

il 11/06/2003 alle 10:54

Non esiste conforto ....
un abbraccio
Cristiana

il 11/06/2003 alle 14:25

grazie cri.
un grande abbraccio affettuoso anche a te.
pat.

il 11/06/2003 alle 15:47