PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/05/2003
E' dolce e indolente
la trama di Storia
lambire
fin dove l'Europa
si forgia
e i panni di lino
vestire
ed esser bramoso
mercante
d'astuzia e coraggio
bardato
Già ho pregne le nari
d'incenso
di spezie aromatiche
e sapide
di timo, cannella
e cumino
Già ho in cuore
distese di seta
di canapa, lino
e velluto
di fine broccato
prezioso
Già ho in mente
perigli d'oriente
sognante
e rotte di mare
corsaro
e il volto affilato
si tende
ai suoni d'Europa
che nasce


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Ciao, Tiadal !! Grazie delle tue belle parole. Felice che tu abbia colto tutti questi aspetti.
Un abbraccio a te
Andrea

il 28/05/2003 alle 14:32

Sei appassionata di Medio evo ?? Figurati che l'anno scorso mi sono iscritto a Storia (anche se ho dovuto interrompere) con l'intento di specializzarmi in Medievistica !! Grazie dei complimenti, Dindolina !!
Un bacio da quest'ufficio
Andrea

il 28/05/2003 alle 14:55

Ohila, Nero !! Mi fa piacere che tu ti ricordi una poesia alla quale sono particolarmente affezionato. Hai ragione: un salto in un passato che segna una tappa fondamentale di quel percorso che ci ha condotto fino al comune sentimento europeista..
Grazie della vista e un caro saluto a te.
Andrea

il 28/05/2003 alle 15:59

Dimenticavo...anche io soffro di pressione bassa e oggi con questo caldo sono in stato di coma vigile !! ;-)))
Bye bye
Andrea

il 28/05/2003 alle 17:51

rapisce questa tua dal profumo d'oriente
t'immagino sorridente accompagnato da splendida fanciulla in Kimono colorato su nave corsara che attracca al molo capiente d'infinita magia
bacione MG;)

il 29/05/2003 alle 01:16

Questa tua potrebbe figurare benissimo fra le pagine del Milione di Marco Polo, grande trait-d'union delle svariate culture che hanno arricchito l'Europa attraverso gli scambi commerciali, in uno dei periodi forse a cui sono legato di piu...
Un caro saluto!
Axel

il 29/05/2003 alle 01:34

Bellissima immagine, cara MG. Grazie del tuo commento. Un bacio
Andrea

il 29/05/2003 alle 09:22

Grazie, Axel. Credo che tu abbia centrato il punto. Le fiere di Champagne rappresentavano un momento di scambio sia commerciale che culturale fra uomini che parlavano lingue diverse e provenivano da contesti culturali e tradizionali diversi. Il comune 'sentirsi europei' è certamente passato di li..
Un caro saluto
Andrea.

il 29/05/2003 alle 11:08