Nobildonna d'Adige finissima,
linfa di giovinezza
il tuo splendore antico.
Il sole leviga lieve
il roseo silicio dell'Arena.
Ampio e gioioso respirar di piane,
lieto intrecciar di danze i tuoi palazzi,
amori che respirano d'eterno
s'affacciano al verone Capuleti.
Non sol quel mito
ti rese così bella,
ma cento e mille
ed altri ancora
e mille e molti
pregiati volti,
il velo di una dea meravigliosa
che si adornò di te
per andar sposa!