PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Jul
Pubblicata il 19/05/2003
Tornano alle rosate sponde
fumosi ghibli
polverosa passione
di crudi sorrisi d'avorio.
Piccole perle d'ebano
rigano volti di legno scolpiti
nel pianto del fanciullo scuro
smarito alla sua terra.
Quando gli uomini
spezzano pane e dividono sale
ogni terra è preziosa.
Occhi immensi
colmano ciotole
di coccio vuote.
Non porta a nulla
la pietà d'occidente
usata come catarifrangente!
Corpi esausti
traballano ostinati
alla nenia dello stregone
incantatore di serpi di smalto
dalle piume di colibrì.
Sottile sorriso di sciamano
perfido inganno,
anime sbiancate
sotto un cielo
di madreperla rassegnanto.
Spesso, scarpe finemente conciate,
non servono a trovare il sentiero.
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Molto commovente. Già le abbiamo viste le foto di quei poveri bimbi con quegli occhi che ti guardano... tu hai dipinto oltre... assegni sensazioni umane anche al paesaggio circostante... anche il cielo di madreperla è "rassegnato". La chiusa poi... come ti vengono in mente? Fantastica.
Ciao Fabio

il 19/12/2008 alle 20:52
Jul

Caro Fabio,possiamo fare anche piccole cose per aiutare chi soffre.
Un bacione, Giulia

il 19/12/2008 alle 20:56

sai ritrarre quel che gli occhi vedono e quel che il cuore e l'animo sentono...ciao giulia, sempre brava, andrea

il 15/11/2014 alle 14:01
Jul

Grazie Andrea!

il 19/11/2014 alle 20:07