Una poesia con un incedere marziale, cara Marcella.
Molto bella e significatica.
Bellissimo quell'incipit:...Fatica il senno, ad indicare il peso di un pensiero forte (cntrapposto a uno debole di vattimiana memoria!) che mete in guardia gli altri.
Un bacio, un 5 e un caro saluto
Er
Sul filo del senno...del poi :-) Poesia sempre molto bella la tua, nell'indugiare introspettivamente sull'essere! E questa è una acuta "riflessione" lirica in tema di istinti, ove si condensa il desiderio in abbandono di mente che si fa prassi d'istinto, nella libera navigazione dei sensi. Molto ben calibrata Marcella!
Un caro abbraccio.
Max
Grazie Mx per le tue centrate parole....
e della visita !!
un abbraccio
marcella
...si può verniciare l'istinto di colori diversi, si può dare molte mani di pittura in modo da assumere gli aspetti più vari....ma quando emerge, in tutta la sua forza, per motivi passionali, beh...si scopre che l'istinto ...non si può verniciare!!!
Direi..."nell'istinto anche i moralisti ritrovano se stessi".....no?
Si parla tanto di libertà..ecco questa è una di queste...la liberta di poter vivere l'emozioni così come arrivano.
Belllissimi versi profondi e stimolanti il confronto.
Brava *****
Hola
Marco
Grazie Marco, per il tuo bel commento....è un piacere leggerlo come lo sono le tue poesie ! Si è vero...."trovano se stessi" rende molto meglio !!
ti sorrido e ti ringrazio ancora
Un abbraccio , un bacio
marcella