PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/05/2003
In questo caffè,
sotto i portici
di questa piazza,
guardo
verso l'imbarcadero
i battelli
che partono per la Svizzera.
Come sembra lontana
Locarno con le sue luci
e queste montagne
intorno,
passaggio di caprioli
e bracconieri,
ardono
di scintille
e piccoli fuochi.
Un tempo,
violinisti tzigani
offrivano
brividi d'Ungheria
e rose rosse
alle signore nei dehors.
Adesso
c'è solo un po' di musica
che esce da una radio,
sono l'unico cliente
rimasto ad osservare il lago
e non faccio in tempo
a vedere
la mia immagine
riflessa nell'acqua
che subito
questa breva* senza pietà,
la frantuma in mille schegge.


* la " breva " è un vento che spira da libeccio verso sud, tipico del lago Maggiore e degli altri laghi
lombardo-piemontesi.
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C'è qualcosa che lega la radio e la breva che spezza la tua immagine riflessa nello specchio d'acqua: è la nostalgia delle cose perdute.

Clap! ClaP! Clap! Clap! Clap!

Abbracci

Francesco

il 07/05/2003 alle 01:42

Dolcemente nostalgica.

il 07/05/2003 alle 06:58

la tua "breva" affascinante e sconosciuta.. ha riempito i miei capelli di lucciole filanti...Che bello assaporare le tue parole...Adiosssssss..e un sorriso..Luna

il 07/05/2003 alle 11:44

smackkk ... sempre superbo !!!

Cristiana

il 07/05/2003 alle 14:03

E' una poesia nata sul lago, mentre prendevo un caffè al bar dell'imbarcadero, dopo aver visitato una " personale " del tuo concittadino Emanuele Luzzati, ( semplicemente splendida ), presso la galleria d'arte di un'amica, che si trova, appunto, a Stresa... Grazie per il tuo commento, davvero bellissimo. Un bacione.
Michele

il 07/05/2003 alle 17:47

E pensare che quella sera ero appena uscito da una mostra di Emanuele Luzzati, presso la galleria d'arte di un'amica, con gli occhi e il cuore pieni di immagini e di colori... Grazie per il bellissimo commento e per gli applausi. Ciao.
Michele

il 07/05/2003 alle 17:51

Non c'è nulla come l'atmosfera quieta e avvolgente del lago per ricordare le proprie nostalgie. Quella sera, però, ero uscito col cuore pieno di immagini e colori, da una " personale " di Emanuele Luzzati presso una galleria d'arte che si trova, appunto, a Stresa... Benvenuta tra i miei commentatori e grazie per ciò che hai scritto a proposito dei miei versi. Ciao.
Michele

il 07/05/2003 alle 17:55

A volte la breva soffia adagio ed è una carezza, altre volte è un ventaccio che spira con forza ed energia. La poesia è nata una sera, al bar dell'imbarcadero, dopo che ero stato ad una "personale" di Emanuele Luzzati presso una galleria d'arte che, appunto, si trova a Stresa. Bellisimo il tuo commento. Un bacione.
Michele

il 07/05/2003 alle 17:59

L'atmosfera di lago è l'ideale per fare nascere versi un po' nostalgici... ti ringrazio davvero per le bellissime parole di commento. Un bacio.
Michele

il 07/05/2003 alle 18:01

Mi sono rivista in un quadro di Monet. Non ho parole! Un saluto MR

il 08/05/2003 alle 15:27

Per me, che amo i pittori impressionisti, quello che mi hai scritto è davvero un grandissimo complimento. Grazie e un caro abbraccio.
Michele

il 08/05/2003 alle 17:27