PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/05/2003
Di luoghi non illuminati
mai ebbi paura
solo del buio
che ogni tanto
sembra assalirmi:

calde irrorano il viso,
sebbene dal freddo
in massa provengano,
fanteria di pipistrelli carnivori,
unicamente addestrati
dal mio bel talento grigio,
irrorano la mia anima
con la loro macabra urina
e digrignando i denti
zigrinano la stoffa forte
che a poco a poco
ho comprato;
la pelle dura,
lambita da nere fiamme,
sembra plastica liquefatta
perfetto latex
perfetto feticista
delle mie ferite.

Tu,
in questi
rari momenti,
dovrai solo
abbracciarmi,
raccontarmi
dell cose
e sussurare piano
che mi vuoi bene.


t.a.
sempre


Colonna sonora: Piano Magic: (music won't save you from anything but) Silence
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cia francesco, lo sai questa tua è davvero molto bella, ricca di passione, desideri,timori,i generale emozioni ed è molto facoile impossessarsene perchè ci si ritreova in ogni momento descritto...
davvero complimentoi...io più di un 5 non posso darti,cmq sappi che è il massimo...a presto.D

il 02/05/2003 alle 14:32

Grazie Domenico. A volte capita che il buio mentale prenda il sopravvento: sono solo attimi, pochi davvero, ma esiziali se non saputi trattare nel modo giusto. Come ? La soluzione è alla fine della "poesia".

Grazie ancora

Francesco

il 02/05/2003 alle 14:51