Un profondo dolore...senza una spiaggia su cui riposare, è Amore. Credo, o almeno così mi giunge, bellissima.
Uno scenario di devastazione, in cui i gabbiani piangono la loro spiaggia spazzata via. Potrebbe essere una metafora del pianto dell'umanità , quando si scatenano rabbiose le forze della natura. La percepisco così... Bellissima.
Di mattino ... di giorno ... di sera ... di notte ... è lo svolgersi degli elementi umani. Ciao maestro
Bellissima poesia con metafore che richiamano fatti recenti accaduti Cutro e nel ravennate (ma riferibili in tanti altri disastri), la natura fa cose "naturali", e l'uomo che le rende innaturalmente dannose. Salire la collina con il gran consiglio dopo l'accaduto per mostrare agli umani che nulla andrà più perduto (ma il mare restituisce il fallimento dell'umanità). Un plauso ed un grande abbraccio di cuore.
Sicuramente, amica Angelina! La natura si accanisce anche contro l'amore stesso, quando questo tradisce la natura medesima. Grazie per il bellissimo contributo. Tvb.
Grandioso commento, amico Moreno! Grazie infinite per la preziosa attenzione apostrofante!
Caro Sir la vita tristemente e' fatta anche di questo,ma rimangono tanti punti interrogativi,ieri Sir sono capitato in un purgatorio non mi era mai capitato e come una stazione di binari morti dove non passera' nessun treno.Un Saluto
Già, amico Giancarlo, alla natura perdoniamo tutto, ma non alla mano assassina dell'uomo contro essa! Immagino cosa hai provato: sono sempre al tuo fianco! Grazie infinitamente!
Caro Maurizio, i disastri ambientali non sono fonte di sofferenza solo per gli uomini ma per il creato intero. E' forte l'immagine del pianto dei gabbiani, una verità che colpisce al cuore. Ti faccio i miei complimenti per la tua sensibilità.Perdona il mio ritardo. Un abbraccio affettuoso.
I tuoi ritardi sono gli anticipi della mia gratitudine, amica mia! Grazie della bella partecipazione! Tvb
Giorno . Notte. Mattina e sera in un incedere lento e catastrofico. Narrazione di un evento che rimarrà impresso nella memoria dei più, complimenti uniti a preghiere
Grazie, amico Storn! Effettivamente è un luogo che appartiene al passato; non vi metterò mai più piede! Un saluto sincero!